POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] e Francesco d’Assisi, Riva del Garda, Museo civico; Sposalizio mistico di s. Caterina (1619), Roveré della Luna, S. Caterina d’Alessandria; S. Margherita d’Antiochia, Rovereto, Museo civico; Assunzione e santi, Crocifissione, I diecimila martiri ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] feudi in cambio della contea di Loreto, che il papa ha concesso a Federico d'Antiochia (v.). Il 18 ottobre Manfredi di S. Tommaso d'Aquino, ivi 1901; Id., I d'Aquino di Capua, in P. Litta, Famiglie celebri italiane, ivi 1905-1909; Id., Margheritadi ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] risultano attualmente ancora in loco una tela con S. Ignazio diAntiochia nella chiesa di S. Maria a Tressa, uno stendardo del 1786 con S. Matteo e la Madonna del Rosario nella chiesa dei Ss. Matteo e Margherita ai Tufi e una tela con i Ss. Giusto e ...
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TIRO
JJean Richard
Quest'antica città, che i franchi chiamavano Sur (oggi Sour, Libano), metropoli della provincia della Fenicia I in epoca bizantina, divenuta poi la base marittima degli Omayyadi, [...] di Gerusalemme, mentre la Fenicia in principio dipendeva da Antiochia. Il patriarca diAntiochia rivendicò senza successo la sottomissione dell'arcivescovo, ma rifiutò diMargherita, vedova di Giovanni di Montfort: si precisava che la signora di Tiro ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] . stor. per le prov. nap., XII (1887), pp. 204-206; A. Valenti, Margheritadi Durazzo,ibid., XL (1915), pp. 446, 497; B. Feliciangeli, Sul passaggio di Ludovico I d'Angiò e di Amedeo VI di Savoia attraverso la Marca e l'Umbria, in Atti e mem. della ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] nel 1780 quella di S. Basso, nel 1795 S. Margherita e nel diAntiochia A. Despuig e il 13 marzo, a S. Marco, fu celebrato il funerale di Stato. Il corpo del G. fu inumato a S. Pietro di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di ...
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FEDERICO II, FIGLI
Dalle sue tre mogli Federico II ebbe almeno sei figli accertati. Da Costanza d'Aragona, sua prima consorte, nacque nel 1211 Enrico (VII) re di Germania e di Sicilia. Dalla seconda, [...] nobile famiglia del Regno di Sicilia e forse era figlia di Roberto diAntiochia, da cui il nome di Montargis il 20 giugno 1279. Una nobildonna sveva, Richina von Wolfsölden, sarebbe stata la madre di un'altra figlia naturale di Federico, Margheritadi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Filippo V di Macedonia; le guerre macedoniche (➔ Filippo V; Macedonia) e la guerra di Siria condotta contro Antioco III il Grande (➔ Antioco I) furono conseguenza di Umberto I, 1896; Cavour, 1902; Margherita, 1886; Risorgimento, 1911) e i ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] lago Margherita), il più vasto è il lago Rodolfo (8000 kmq. di area, 407 m. di alt. e 8 di profondità di cinque secoli. Fra il 1146 e il I154, Ruggero II di. Sicilia, mercé la flotta che s'era costituita e che era comandata da Giorgio d'Antiochia ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Antiochia, fu l'esecutore fortunato di tale disegno. L'impresa culminò nel biennio 1146-48 con l'occupazione di Tripoli, di Mehedia, di Sfax, di Susa e diMargherito da Brindisi, riportò nell'Oriente bizantino e in Egitto, ridiedero libertà dì ...
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