Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] il Colleoni e i fuoriusciti antimedicei, mentre Piero de' Medici si appoggiava a Milano e a Ferrara. È possibile Dinslaken che appare tra i soci fondatori della Compagnia. Margherita rimane legata alla casa editrice anche dopo l'ingresso di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] futuro Leone X, ospita una c. di sculture che passerà poi, per vicende ereditarie, a Margherita d'Austria, vedova di Alessandro de' Medici e da questa, dopo il matrimonio con Ottavio Farnese, alla famiglia romana. Distribuite più tardi nelle diverse ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] aveva cognome Del Tura) ebbe contrasti con la moglie Tita (o Margherita) Bonci (o del Boncio); d'una famiglia «non troppo oscura» nel settembre 1523 ed eletto al soglio pontificio il cardinale de' Medici col nome di Clemente VII, l'Aretino tornò in ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] a Bessarione. Le nozze di Borso d’Este con Margherita Gonzaga collegheranno gli Este a Ludovico Gonzaga, anch’egli , Venezia 1560, fol. 59r, lettera del 1551 a Cosimo de’ Medici); l’informazione è ripresa da Vasari nella seconda edizione delle Vite ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] 1524); nel giugno del 1520 una lettera di Giulio de’ Medici conferma anche la volontà di portare a compimento il nella Velata il pittore abbia voluto immortalare la propria amante, Margherita Luti, la cosiddetta Fornarina, e che quindi il dipinto ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] del Vasto, e incarcerati nel castello di Milano (1536). A Margherita Paleologa e a Federico II duca di Mantova, che beneficiavano per il pontificato di P. fu il ruolo di Cosimo I de' Medici, sia in occasione del conclave, sia nel condurre a buon fine ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] in saldo un pagamento per un'immagine in cera di Giuliano de' Medici (forse per averla semplicemente dipinta), cioè per uno di quei la Madonna in trono col Bambino e i ss. Margherita, Giovanni Battista, Pietro(?) e Sebastiano, certamente progetto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] consolidare il potere ancora recente e contestato di Cosimo de' Medici, divenuto duca di Firenze nel 1537; tra queste sul campo.
Bibliografia
Azzi Visentini 1984: Azzi Visentini, Margherita, L'Orto botanico di Padova e il giardino del Rinascimento ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] fortezze e rifiutò delimitivamente a C. I la mano di Margherita d'Austria, di cui pochi mesi più tardi sarebbero state I-VIII, Firenze 1800-1803. Dal suo carteggio è tratto Cosimo I de' Medici, Lettere, a cura di G. Spini, Firenze 1940. Tra le fonti ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Pergola) la festa teatrale celebrativa per le nozze di Cosimo III con Margherita Luisa d'Orléans, L'Ercole in Tebe, di G. A. vincitor di se stesso: sotto la protezione del cardinal Giovan Carlo de' Medici, con la regia di A. Carducci e con i cantanti ...
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grassofobia s. f. Atteggiamento di ripulsa della grassezza e di discriminazione nei confronti delle persone grasse o considerate tali. ◆ Ma soprattutto: ora Garbo chiede ai clienti del Club Bounce di firmare petizioni da mandare a Barack Obama....
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...