GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] Alessandria, III, Torino 1854, pp. 407 s.; F.F. Carloni, Gli italiani all'estero dal secolo VIII ai dì nostri, I, 2, CittàdiCastello 1890, p. 277; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 56 s.; F. Nicolini, Amici e corrispondenti francesi dell ...
Leggi Tutto
PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] di poderosi libri sull’ultima Napoli borbonica come La fine di un Regno (CittàdiCastellodi Umberto I. Date, aneddoti, ricordi (1844-1900), Bologna 1901; Alla maestà della regina Margheritadida salotto, in La romanza italiana da salotto, a cura di ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] elaborato per la progettata vita di S. Margheritada Cortona; nella Nazionale di Firenze (Magl., cl. civili diCittàdiCastello, CittàdiCastello 1844, I, p. 4; G. Mancini, I manoscritti della Libreria del Comune e dell'Accademia Etrusca di Cortona ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] presieduta dalla regina Margherita; fu nominata ispettrice delle scuole femminili di Roma; fu da alcuni critici il suo romanzo migliore; Tardi (Torino-Roma 1907). Altre opere narrative di questi anni sono: Dal Capo Bianco al Marocco (CittàdiCastello ...
Leggi Tutto
FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] (da Antonio Zalata, pp. 49-52). Nell'Ottocento e più di recente una scelta delle poesie del F. è stata inclusa in alcune antologie di poesia umanistica: E. Costa, Antologia della lirica latina in Italia nei secoli XV e XVI, CittàdiCastello 1888 ...
Leggi Tutto
GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a CittàdiCastello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margheritadi Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] si hanno che sporadiche notizie: sembra che abbia composto un poema sulla beata Margherita e vari inni dedicati ad alcuni santi.
Il G. morì a CittàdiCastello ai primi di febbraio del 1600.
Fonti e Bibl.: L. Iacobilli, Bibliotheca Umbriae, Fulginiae ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] la rubrica "Messer Odo de le Colonne di Mesina". Gli è contestata, invece, da più parti, la paternità del componimento che Firenze 1910, pp. 125 s.; E. Monaci, Crestomazia ital., CittàdiCastello 1912, p. 75; G. A. Cesareo, Le origini della poesia ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] funerali nella chiesa di S. Margheritadi Treviso a cura di fra' Liberale e di Leonardo di Baldinaccio da Firenze, suoi poetiche si veda G. Crocioni, Le rime di P. A., precedute da cenni biografici,CittàdiCastello 1903; per l'ediz. del commento cfr. ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Virginio
Mario Quattrucci
Secondo figlio naturale di Ludovico, avuto da una Ursolina domestica nella casa Ariosto, nacque a Ferrara nel 1509. Ancora adolescente seguì il padre in Garfagnana [...] suo erede (1530), fu mandato da Ludovico a studiare greco a Padova sotto castellodi Torchiara, al cospetto diMargherita d'Austria duchessa di Parma di Gabriele e Virginio Ariosto, a cura di A. Salza, CittàdiCastello 1915; G. Barotti, Vita di ...
Leggi Tutto
Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] il cuore del suo amante, delibera di gettarsi dalla finestra del castello; o quella di Ghismonda da Salerno (IV, 1), che rinuncia l'Europa intera (da Chaucer a Margheritadi Navarra, da Hans Sachs all'Ariosto e al Bandello, da Shakespeare a La ...
Leggi Tutto