TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] descritto nel sec. 15° il castello templare di Santa Margherita (Cava Templi), su un promontorio sopra Haifa, che, dei T. e del contingente guidato da Goffredo II d'Angiò detto Martello, fratello del duca di Angoulême. Questa celebrazione ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] delle spine raggiunsero l’Italia grazie alle visite di Carlo II d’Angiò; sua figlia Beatrice, moglie del primo duca di Andria, Bernardo che un qualche membro della famiglia, Francesco magari, o Margherita, o perché no entrambi, si fosse recato in ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] del proprio palazzo; a Napoli, per conto di Roberto II d'Angiò (1309-1343), dipinse in Castel Nuovo una cappella; a Bailo), provenienti da una cappella della distrutta chiesa di S. Margherita a Treviso, dimostra una più precisa volontà di definire i ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] il D. eseguì, con la collaborazione di Andrea, per Iacopo Pazzi: lo stemma di re Renato d'Angiò, des Médicis au XVe siècle,Paris-London 1888, pp. 81, 84; W. Bode, L. D. ed i suoi precursori in Firenze, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), pp. ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Intorno al 1322 M. tornò a lavorare nella basilica inferiore di Assisi affrescando nel transetto destro i Ss. Francesco, Ludovico d'Angiò, Elisabetta d'Ungheria, Margherita ed Enrico d'Ungheria e la Madonna con il Bambino tra i ss. Ladislao e Stefano ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] medaglia di Renato e Giovanna di Laval; nel 1464 quella di Giovanni d'Angiò, figlio di Renato e duca di Calabria e di Lorena; e stessa città e il portale laterale della chiesa di S. Margherita a Sciacca: proposte che però sono state respinte da Kruft ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] (Matinale) edificato da Tommaso II d'Aquino (che sposò Margherita di Svevia, figlia naturale di medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994; Federico II. Immagine e potere, catalogo della mostra (Bari ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] figure della leggenda di s. Giorgio e s. Margherita.Se è vero che la formula illustrativa tipica dei -844; G. Chelazzi Dini, Osservazioni sui miniatori del Panegirico di Roberto d'Angiò nel British Museum, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] (post Risurrezione) nella cappella centrale della distrutta chiesa di S. Margherita. Al 1357 ca. appartiene anche l'ala di dittico con attribuzione degli affreschi con Storie di s. Ludovico d'Angiò della cappella Gonzaga, nella chiesa di S. Francesco ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] con le Fiandre e l'Artois, queste ultime ereditate dalla consorte Margherita di Fiandra alla morte del padre Luigi di Mâle nel 1384. terminare con la regina di Napoli Giovanna I d'Angiò. La critica ha convenzionalmente chiamato l'ignoto miniatore ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...