LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] definito il L. "un avanzo del passato smarrito là in un lembo di terra che è della gentile Toscana, ma che per maremme e per monti rimane quasi diviso dalla grande corrente della nuova vita italiana". Così come il nesso tra eresia e politica era ...
Leggi Tutto
GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] borgo di Guardistallo e nel castello di Bibbona. Con questa operazione il dominio di G. si allargava in modo deciso verso la Maremma e il litorale tirrenico, ossia, ancora una volta, in direzione di un'area ambita dai Pisani.
I grandi avvenimenti che ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] ; La strage di Dernecleugh, 1830; La serata di benefizio d'un poeta drammatico, 1834; Pulcinella condannato alle ferriere di Maremma, 1835); G.A. Baggioli (Il figlio bandito, 1824); Valentino Fioravanti (Ogni eccesso è vizioso, 1824); G. Cordella (Lo ...
Leggi Tutto
GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] trascurò frattanto la composizione: nel 1893 era stata eseguita nel conservatorio milanese la suite per orchestra Scene di Maremma, seguita nel 1911 da Introduzione istrumentale per una solennità, eseguita per la prima volta al salone dei concerti ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] politica il C. si costituì un notevole patrimonio fondiario comprando proprietà in Val d'Ema, nel contado di Arezzo e nella Maremma nei pressi di Bibbona, che si vennero ad aggiungere ai beni che egli già possedeva nel territorio di Pisa. Abitava ...
Leggi Tutto
ALPE, Vittorio
Manlio Rossi-Doria
Nato a Bassano del Grappa il 22 febbr. 1859, si laureò nel 1878 nella R. Scuola superiore di agricoltura di Milano (poi facoltà di agraria dell'università), dove rimase [...] nel 1926.
Fra le sue pubblicazioni si possono ricordare: L'aratura a vapore coll'apparecchio Ceresa-Costa nella maremma toscana, Piacenza 1885; Esperienze colturali sulle barbabietole da zucchero nel Milanese, Milano 1898; La praticoltura in Italia ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] vivere operosamente", poi "Cronaca dei mestieri difficili", che lo portò nelle cave coi lavoratori del marmo, in Maremma coi butteri e soprattutto sul mare, coi palombari viareggini, coi motopescherecci in Atlantico, con i marinai dei sommergibili ...
Leggi Tutto
MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] dic. 1289), il M., infliggendo numerose sanzioni, si impegnò nel reprimere le violenze dei domini rurali, principalmente in Maremma, e nel mantenere l'ordine in città. Secondo quanto testimoniano il Caleffo e i registri del Consiglio generale, fino ...
Leggi Tutto
ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] prospettare le misure per superare le difficoltà del tesoro. Il 18 maggio l'A. fu nominato membro di una commissione per la Maremma toscana che studiava le possibilità di bonifica; di essa facevano parte anche il Salvagnoli, il Ridolfi e P. Savi.
L'A ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e gli interventi di C. in questo campo forniscono indicazioni [L. Ximenes], Esame dell'esame di un libro sopra la Maremma senese, Firenze 1775, pp. 178-182; L. Passerini, Storia degli stabilimenti di beneficenza e d'istruz. elementare gratuita della ...
Leggi Tutto
maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...
maremmano
agg. e s. m. [der. di maremma]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Che appartiene o si riferisce a una maremma, e particolarm. alla Maremma toscana: il tipico paesaggio m.; febbre m., in passato, la malaria. Come sost., abitante, nativo della...