CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] presso l'ospedale fiorentino si era risolta in un fallimento, mentre proseguiva, per ordine del granduca, nella Maremma toscana; il C. aveva cercato probabilmente un farmaco adatto alla cura delle febbri malariche.
Nonostante i fondati ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] abate don Ubaldo Montelatici dei canonici lateranensi ora soppressi di Fiesole - oppure in alcuni articoli sulle condizioni della Maremma senese o sulla coltivazione delle patate. Nello stesso tomo, insieme con alcuni scritti sulle virtù militari, il ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] 'estate 1247). Tra l'estate del 1249 e la primavera del 1250 un'altra spedizione lo condusse nuovamente in Umbria e in Maremma.
Uno dei punti di appoggio più importanti del vicario era Siena, che quasi sempre gli fornì l'aiuto più efficace. Proprio a ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] d'Alviano, secondo quanto informava Pandolfo Petrucci da Siena, era diretto a Piombino e di lì a Pisa attraverso la Maremma senese per radunare truppe, il G. si espresse per il prolungamento della missione di Niccolò Machiavelli presso il Petrucci ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] malattia.
Pare invece che nel 1448 il M. si recasse, sempre su ordine di Firenze, con le proprie truppe in Maremma per soccorrere il signore di Piombino dall'attacco napoletano. Nel dicembre 1447 aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina e nel 1473 ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] piano, forse concertato col papa, d'andare contro Siena partendo dal contado pisano mentre Simonetto teneva impegnati i Senesi nella Maremma meridionale. Ricomincia a pensare a Piombino: il 26 agosto, lasciato il pian di Lucca, è a Vicopisano con 300 ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Massimiliano I. Ma dopo alcuni successi iniziali che portarono i collegati a impadronirsi di Bolgheri e di altri castelli della Maremma, la perdita di gran parte della flotta e il fallimento del progetto di prendere Lari convinsero l'imperatore ad ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di case inglesi, progettò anche di impiantare una società per costruire una linea ferroviaria per collegare Livorno con la Maremma e lo Stato pontificio. Nel 1835, in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] poi cercare di cacciare i Francesi dalla Lombardia. Imbaldanzito dai trionfi precedenti, l'A. avanza imprudentemente dalla Maremma e, sorpreso a Campiglia Marittima dalle forze della Repubblica fiorentina, subisce una grave rotta per opera di Ercole ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] imperiale che operò nella regione di Arezzo. Quando il Comune di Siena, nel tentativo di compensare gli scacchi subiti in Maremma, scese nuovamente in campo contro gli Aldobrandeschi (primavera del 1251), Il C. difese la causa della città come la sua ...
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maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...
maremmano
agg. e s. m. [der. di maremma]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Che appartiene o si riferisce a una maremma, e particolarm. alla Maremma toscana: il tipico paesaggio m.; febbre m., in passato, la malaria. Come sost., abitante, nativo della...