GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] opere portuali nell'area di Piombino; fece parte inoltre di una commissione di studio di provvedimenti economici a vantaggio della Maremma toscana, che si insediò nel 1910 e presentò la sua relazione nel marzo 1911), non ebbe difficoltà a ottenere la ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] , 463-76; E. Mangani, A. Maggiani, in Studi Etruschi, 50 (1982), pp. 103-76. Per le ricerche nella Maremma: La romanizzazione dell'Etruria: il territorio di Vulci, catalogo della mostra, Milano 1985, passim; Settefinestre. Una villa schiavistica nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] con le Americhe sarà libero e beneficerà tutti. Il canonico Sallustio Bandini, senese, proprietario in Maremma, scrive nel 1737 il Discorso sopra la Maremma di Siena che anticipa con forza il riformismo illuminista (cfr. la presentazione di Franco ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] attività di consulenza per la FAO e l'OCED; dal 1953 al 1959 fu presidente dell'Ente di riforma della Maremma tosco-laziale; dal 1958 consigliere scientifico della Comunità economica europea per i problemi delle strutture agricole; membro del CNEL ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] del G. la maggior parte del castello, corte e distretto di Campagnatico, uno dei più grandi castelli della Maremma. Proprio la sua importanza fece fallire, però, questo tentativo di costituirsi un grande possesso fondiario nel contado occidentale ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] (si pensi ai saggi di D. Dolci, a I minatori della Maremma di Bianciardi e Cassola, a Operai del Nord di E. Vallini, quali i nuclei di case a Cerignola di M. Ridolfi, a Gavorrano in Maremma di E. Sgrelli, o i quartieri Falchera a Torino (arch. G. ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] (Basilicata, 2006).
Esistono inoltre 105 p. regionali (tra i quali quelli della Valle del Ticino, del Delta del Po, della Maremma, di Veio, dell’Etna ecc.), 146 riserve gestite dallo Stato, 335 riserve regionali, 50 zone umide (tra queste le Valli ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] con i contributi del curatore su I prodromi dell'energia geotermica: l'utilizzazione dei prodotti legati ai soffioni dell'Alta Maremma toscana; di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Le litografie dell'album de Larderel; di Z. Ciuffoletti, La famiglia de ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] si usa chiamarla con il termine non molto proprio di "monopolio terriero") si hanno più specialmente nel Grossetano, nella Maremma viterbese, nella Campagna romana e territorî finitimi, nell'altopiano del Fucino, nel Tavoliere di Puglia, nelle piane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] genio di Neri. Fu suo maestro Sallustio Antonio Bandini, grande sostenitore della libertà commerciale, con il suo ben noto Discorso sulla maremma di Siena, che – scritto nel 1737 – vide la luce soltanto nel 1775, quasi quarant’anni più tardi. Nato a ...
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maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...
maremmano
agg. e s. m. [der. di maremma]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Che appartiene o si riferisce a una maremma, e particolarm. alla Maremma toscana: il tipico paesaggio m.; febbre m., in passato, la malaria. Come sost., abitante, nativo della...