AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] parte delle ultime opere Palude (1898;Torino, coll. Tournon), Veli mattinali (1902; Torino, coll. Simeon), Ora mattinale in Maremma (1907), Ora mesta (1907).
Un gruppo di disegni di vario argomento (pezzi architettonici, sculture, armi), non datati ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] . Meiss, Painting in Florence and Siena...,Princeton, N. J., 1951, p. 121 n. 65; E. Carli, Dipinti senesi del contado e della Maremma, Milano 1955, pp. 108-110; Id., La pitt. senese, Milano 1955, pp. 248 s.; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lex. der bild ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] dedicarono all'assistenza di poveri e bisognosi; L. si spinse, nelle sue "cerche" di misericordia, fino nella lontana Maremma, dedito alla penitenza e all'orazione. Quando, ormai anziana, Bonadonna, anche lei in fama di santità, si ammalò gravemente ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] il Bavaro. L'imperatore, partendo, aveva posto Niccolò V sotto la protezione del D., il quale lo ospitò nel suo castello maremmano di Bolgheri finché non ottenne per lui garanzie dal pontefice. Nell'agosto del 1330 Pietro da Corvara fu trasferito ad ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] cooperò sistematicamente alle indagini di esperti e funzionari sul sistema idrogeografico della Toscana (campagna pisana e senese, Maremma, dove si pronunciò a favore delle ‘colmate’ quale strumento di bonifica integrale, Agro pratese e corso dell ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] del G. la maggior parte del castello, corte e distretto di Campagnatico, uno dei più grandi castelli della Maremma. Proprio la sua importanza fece fallire, però, questo tentativo di costituirsi un grande possesso fondiario nel contado occidentale ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] luglio; non riuscendo a sorprendere lo Zeno, datosi alla fuga, lo inseguì per il Tirreno e lo Ionio, catturando al largo della Maremma varie navi mercantili venete.
Intanto a Torino, l'8 ag. 1381, si era giunti alla pace tra le due Repubbliche; il G ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] raccolte poetiche, di romanzi, racconti, novelle, descrizioni di viaggi, rivelandosi di una fecondità insospettata.
Nel Rossin di Maremma (Milano 1922) apparvero alcune belle liriche in morte della madre e della sorella; nella Fiaba di Calugino (Bari ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] nel 1737 l'economista Sallustio Bandini avrebbe presentato a lui le proposte di riforma contenute nel suo Discorso sulla Maremma senese, ottenendone un netto rifiuto. Anche se universalmente stimato, il G. non dovette però godere di un grande potere ...
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DELLA BELLA, Taldo
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, fratello minore di Giano, nacque - probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIII da famiglia di antica origine, di sentimenti [...] pisani, lucchesi e genovesi, nonché fiorentini (soprattutto gli Ardinghelli); e ancora investimenti in capi di bestiame in Maremma; interessi commerciali a Piombino e a Castiglion della Pescaia; attività, intensa, di prestito e di cambio. Non ...
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maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...
maremmano
agg. e s. m. [der. di maremma]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Che appartiene o si riferisce a una maremma, e particolarm. alla Maremma toscana: il tipico paesaggio m.; febbre m., in passato, la malaria. Come sost., abitante, nativo della...