CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] politica il C. si costituì un notevole patrimonio fondiario comprando proprietà in Val d'Ema, nel contado di Arezzo e nella Maremma nei pressi di Bibbona, che si vennero ad aggiungere ai beni che egli già possedeva nel territorio di Pisa. Abitava ...
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Mogherini, Flavio
Stefano Masi
Scenografo, arredatore e regista cinematografico, nato ad Arezzo il 25 marzo 1922 e morto a Roma il 21 aprile 1994. Colto e versatile disegnatore d'interni dalla vena [...] di commedie borghesi. Esordì come regista nel 1972 con Anche se volessi lavorare, che faccio?, commedia sui tombaroli della Maremma toscana. Il successo ‒ anche di critica ‒ di questo esordio lo incoraggiò ad abbandonare la scenografia per dedicarsi ...
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ALPE, Vittorio
Manlio Rossi-Doria
Nato a Bassano del Grappa il 22 febbr. 1859, si laureò nel 1878 nella R. Scuola superiore di agricoltura di Milano (poi facoltà di agraria dell'università), dove rimase [...] nel 1926.
Fra le sue pubblicazioni si possono ricordare: L'aratura a vapore coll'apparecchio Ceresa-Costa nella maremma toscana, Piacenza 1885; Esperienze colturali sulle barbabietole da zucchero nel Milanese, Milano 1898; La praticoltura in Italia ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] vivere operosamente", poi "Cronaca dei mestieri difficili", che lo portò nelle cave coi lavoratori del marmo, in Maremma coi butteri e soprattutto sul mare, coi palombari viareggini, coi motopescherecci in Atlantico, con i marinai dei sommergibili ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] dic. 1289), il M., infliggendo numerose sanzioni, si impegnò nel reprimere le violenze dei domini rurali, principalmente in Maremma, e nel mantenere l'ordine in città. Secondo quanto testimoniano il Caleffo e i registri del Consiglio generale, fino ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] prospettare le misure per superare le difficoltà del tesoro. Il 18 maggio l'A. fu nominato membro di una commissione per la Maremma toscana che studiava le possibilità di bonifica; di essa facevano parte anche il Salvagnoli, il Ridolfi e P. Savi.
L'A ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e gli interventi di C. in questo campo forniscono indicazioni [L. Ximenes], Esame dell'esame di un libro sopra la Maremma senese, Firenze 1775, pp. 178-182; L. Passerini, Storia degli stabilimenti di beneficenza e d'istruz. elementare gratuita della ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] fondiaria, in Quaderni di Iustitia, III, Roma 1953, pp. 29-82, 125-130). Successivamente divenne consulente dell'Ente Maremma e dell'Ente Fucino, istituiti per la realizzazione della riforma fondiaria, e dette alle stampe alcuni studi e pareri su ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] fra l’estate 1846 e la prima metà del 1847, non cessò di alternare visite ai giacimenti toscani, dalla Maremma al Volterrano.
Ciononostante, il bagaglio di conoscenze acquisito non fu riversato in quegli anni in alcuna iniziativa concreta, ma ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] historical writings and the dates 1260, 1221, 1262 applied to Sienese paintings, ibid., pp. 23-58; E. Carli, Arte senese nella Maremma grossetana, Grosseto 1964, pp. 3 s.; J.H. Stubblebine, G. da Siena, Princeton 1964 (con bibl.; rec. di H.W. Kruft ...
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maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...
maremmano
agg. e s. m. [der. di maremma]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Che appartiene o si riferisce a una maremma, e particolarm. alla Maremma toscana: il tipico paesaggio m.; febbre m., in passato, la malaria. Come sost., abitante, nativo della...