GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] dello zucchero da varie sostanze (uva, barbabietole e, soprattutto, castagne), per l'ottenimento della potassa dalle ceneri di Maremma e per l'estrazione dell'indaco dal guado (Isatis tinctoria). Anche dopo la Restaurazione continuò a occuparsi dell ...
Leggi Tutto
FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] partecipazione alla catastazione leopoldina (1778-87):la riedificazione dei Bagni di Montecatini (1773);le bonifiche della Maremma (1775), del padule di Bientina, della Valdinievole, della Valdichiana (1780-85);la riorganizzazione della rete stradale ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Nacque a Firenze nella notte fra il 28 e il 29 sett. 1543 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora de Toledo, figlia del viceré di Napoli [...] trasportabile era stato inviato in tre casse via terra.
Nell’autunno del 1562, in occasione di un viaggio compiuto nella Maremma pisana insieme con la famiglia, contrasse febbri malariche. Fu perciò trasportato a Livorno, dove morì il 20 nov. 1562 ...
Leggi Tutto
male (sost.)
Antonio Lanci
Termine ad altissima frequenza, che si registra in numerose accezioni. Al singolare ricorre molto spesso la forma apocopata (‛ mal ').
Indica " ciò che è contrario alla norma [...] . Perché io ti rintuzzerò, come meriti ".
Per If XXIX 48 Qual dolor fora, se de li spedali / di Valdichiana... e di Maremma e di Sardigna i mali / fossero in una fossa tutti 'nsembre, si sono delineate, nel corso dell'esegesi antica e moderna, due ...
Leggi Tutto
GUALTIERO DI PALEARIA, CONTE DI MANOPPELLO
HHubert Houben
Membro di una famiglia comitale abruzzese con vari rami, di cui faceva parte anche Gualtiero di Palearia, vescovo di Troia e cancelliere di [...] anno il cardinale Stefano di S. Maria in Trastevere di predicare la crociata contro Federico II a Roma, nella Campagna Romana e nella Maremma (M.G.H., Epistolae, 1887, p. 413; cf. Rodenberg, 1892, pp. 58 ss.), non riuscì comunque a convincere G. ad ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] attività di consulenza per la FAO e l'OCED; dal 1953 al 1959 fu presidente dell'Ente di riforma della Maremma tosco-laziale; dal 1958 consigliere scientifico della Comunità economica europea per i problemi delle strutture agricole; membro del CNEL ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Scipione
Carla Zarrilli
Nacque nel 1505 da Giovanni Battista di Cristoforo a Siena e vi fu battezzato il 24 settembre dello stesso anno. I Gabrielli appartenevano al ceto dirigente cittadino [...] in varie Comunità dello Stato o anche in zone più vaste quali la Valdichiana inferiore e l'intera Maremma, occupandosi soprattutto dell'approvvigionamento delle truppe e del rafforzamento delle fortificazioni. Anche in queste circostanze le sue ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] chiamato a dirigere il tribunale dell'Inquisizione di Orvieto e dopo tale data venne elevato al rango di vescovo di Castro in Maremma.
L'Echard ha attribuito al C. la paternità di una versione italiana della Sommadei vizi e delle virtù, o Summa regia ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] di belle arti proponendo una serie di vedute tra le quali un'altra versione della Piazza del Granduca, una Veduta della Maremma senese e una Veduta dell'isola d'Elba (Bietoletti). Del 1840 è un disegno raffigurante il consueto tema del Ponte di ...
Leggi Tutto
AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] parte delle ultime opere Palude (1898;Torino, coll. Tournon), Veli mattinali (1902; Torino, coll. Simeon), Ora mattinale in Maremma (1907), Ora mesta (1907).
Un gruppo di disegni di vario argomento (pezzi architettonici, sculture, armi), non datati ...
Leggi Tutto
maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...
maremmano
agg. e s. m. [der. di maremma]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Che appartiene o si riferisce a una maremma, e particolarm. alla Maremma toscana: il tipico paesaggio m.; febbre m., in passato, la malaria. Come sost., abitante, nativo della...