CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] Alla concretezza del toscano attento ai colori, ai rumori, alle luci della campagna, che attinge da notazioni recenti e ravvivati ricordi (Maremma, Firenze 1931, un libriccino icritto per una collana dedicata alle regioni, che "ci ridà il senso della ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] Aldobrandeschi di Santa Fiora - di cui il B. aveva sposato la figlia Margherita -, Gherardo da Prata ed altri feudatari della Maremma. Ma rimpresa fallì miseramente e il B. riuscì a malapena a salvarsi. Continuò, tuttavia, la sua azione di disturbo ...
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MASSA e CORSICA, Marchesi di
Ubaldo Formentini
Con la quadripartizione del patrimonio obertengo, avvenuto nei primi del sec. XI (v. lunigiana), la linea primogenita, rappresentata negli atti divisorî [...] , nell'estrema Riviera di Levante e nel Golfo della Spezia, a Massa e nella Versilia, a Livorno e nella Maremma. Nei primi del sec. XII, verificandosi la disintegrazione della Marca in marchesati, con Oberto Brotoporrada, Guglielmo Francigena, e un ...
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VOLPE, Gioacchino
Storico, nato a Paganica (Aquila) il 16 febbraio 1876. Nominato nel 1906 professore di storia moderna presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano, è passato nel 1924 a insegnare [...] delle giurisdizioni vescovili, della costituzione comunale e dei rapporti fra Stato e Chiesa nelle città medievali: Massa di Maremma, in Studi storici, 1913. Così il V. studiava nel suo complesso la storia italiana dei secoli XI-XIV, cercandone ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Antonio Panella
Figlio di Cosimo I e di Eleonora di Toledo, nato a Firenze il 25 marzo 1541, successe al padre nel 1574; ma già da dieci anni Cosimo I gli [...] presi allo scopo di dare nuovo impulso all'economia pubblica (si possono anche ricordare il tentativo di migliorare la Maremma e quello dello sfruttamento delle cave di rame di Montecatini) non diedero risultati notevoli, perché non coordinati in un ...
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TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] dei Georgofili e di una parte del ceto dirigente lorenese. Emergevano in questo contesto le osservazioni circa la desolazione della Maremma senese, cui si sarebbe rivolta l’azione di governo nel 1765 con lo scorporo della Provincia inferiore e la sua ...
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RINUCCINI, Alamanno Zanobi
Lorenz Böninger
RINUCCINI, Alamanno Zanobi. – Primo di nove fratelli, nacque il 22 maggio 1426 a Firenze da Filippo di Cino e da Tessa, figlia di Neri d’Agnolo Vettore; la [...] tipografica. Tra il 1471 e il 1474 Rinuccini investì 300 fiorini in una società commerciale con Matteo e Cappone Capponi in Maremma; di circa un decennio più tardi è un altro suo investimento in una società con Giovanni d’Angelo Vernacci (tra gli ...
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RINALDINI, Bartolomeo
Paolo Cammarosano
RINALDINI, Bartolomeo (Bartolomeus, Bartholomeus, Bartalomeus). – Bartolomeo figlio di Renaldino (Renaldini, Rinaldini) è, come la grandissima maggioranza dei [...] . Poi, il 2 ottobre, Bartolomeo era fra i testimoni in un patto cruciale per l’affermazione della sovranità senese in Maremma, stretto fra i cittadini e i conti Aldobrandeschi.
Nel 1230 un figlio di Bartolomeo, Iacopo, fu ambasciatore di Siena presso ...
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Si indicano come intercalari quelle sequenze (di varia natura, costituite come sono da parole o espressioni) che il parlante inserisce qua e là nel discorso, come personali forme di routine e in modo per [...] linguistico), più o meno eufemizzate e desemantizzate, spesso marcate regionalmente (cazzo, belìn, minchia, socmèl, pota, diofà, maremma: vedi oltre).
L’uso di intercalari è frequente nel parlato, sia monologico sia dialogico (➔ lingua parlata), e ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] respinse i Turchi dall'isola d'Elba, guadagnandosi la nomina a luogotenente generale di Cosimo I a Piombino e nella Maremma senese. Richiamato a Roma da Paolo IV Carafa, fu il braccio armato della politica della famiglia del pontefice. Con Francesco ...
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maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...
maremmano
agg. e s. m. [der. di maremma]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Che appartiene o si riferisce a una maremma, e particolarm. alla Maremma toscana: il tipico paesaggio m.; febbre m., in passato, la malaria. Come sost., abitante, nativo della...