Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] si rivolse ad amici influenti, si professò cattolico osservante, scrisse il Discorso del flusso e reflusso del mare, nel quale spiegava (erroneamente) il fenomeno delle maree come dovuto ai moti annuo e diurno della Terra, accorse a Roma, ove, tra i ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] appare la quantità di temi non attinenti alla medicina affrontati da Ḥunayn, che si occupò di fenomeni quali le maree, il fuoco, ovvero le scintille che scaturiscono dallo sfregamento di due pietre, la salinità dell'acqua marina, l'arcobaleno ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] (BIS), i potenziali evocati acustici (AEP) e l'entropia.
L'analisi bispettrale, utilizzata per studiare fenomeni quali le maree, la pressione atmosferica e l'attività sismica, permette di quantificare l'accoppiamento di fase delle onde componenti il ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] . Spiegava che nell'opera di Newton era compresa una teoria matematica che consentiva di prevedere il moto delle maree, di determinare la longitudine grazie a osservazioni astronomiche e arrivò perfino a escogitare un apparecchio, basato su una ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , ruota alla velocità di solo 200.000 passi all'ora. L'argomento dell'assurda velocità del cielo, come quello delle maree, per comprovare il moto della Terra, saranno ripresi, con ben altra consapevolezza, da Copernico e da Galileo. La confessione ...
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Vulcani
Paolo Gasparini
Un vulcano è una struttura morfologica formatasi intorno a una frattura attraverso la quale i magmi giungono alla superficie della Terra. I magmi sono fluidi multifase ad alta [...] che l'attività vulcanica su Io sia dovuta al riscaldamento che esso subisce a causa degli attriti legati alle intense maree solide provocate dalla enorme massa di Giove.
È probabile che anche su Venere esista un'attività vulcanica. La superficie ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] non solo uno strumento fondamentale per la pratica scientifica, ma anche la possibilità di determinare la longitudine in mare. Su tale questione, cruciale per la navigazione, Huygens viene interpellato già nel 1655 dagli Stati Generali delle Province ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] m. s. m.) con la profondità massima di 514 m. Un gran numero, di laghi ha il letto al di sotto del livello del mare e anche molti dei laghi che si trovano a un livello più alto hanno grande profondiià, per es. il Bygdin nello Jotunheim. Il più esteso ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] d tra i contributi dell'attrazione degli astri (Terra esclusa) in F e in mατ; ma, salvo che nella teoria delle maree, ciò è più che giustificato, perché δ non raggiunge un seimilionesimo di mg neppure quando le influenze del Sole e della Luna ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] da terra emersa. Così per x = 0 le formule dànno la distribuzione quale si verificherebbe su un emisfero tutto coperto dal mare; per x = 1 quella che si verificherebbe su un emisfero tutto continentale. In base a calcoli del genere, Liznar costruì la ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...