TENANI, Mario
Geofisico, nato a Ferrara il 9 novembre 1886, morto a Genova il 28 aprile 1955. Iniziò la sua attività (1915) nella stazione archeologica di Vigna di Valle, presso Roma; professore incaricato [...] , effettuate in varî luoghi; si ricordano, in particolare, i notevoli contributi portati alla conoscenza del regime delle maree nel Mediterraneo e nel Mar Rosso. Abile sperimentatore, si interessò attivamente di varie questioni attinenti alla pratica ...
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Così chiama sé stesso l'autore (un veneziano "padron di nave") di un Isolario ossia Corografia del Mar Egeo in versi, pubblicato senza note tipografiche a Venezia fra gli anni 1477-1485 e dedicato al doge [...] . Jacobs (in Frankfurter Zeitung, 1927, n. 50) - quel Bartolomeo Turco cui si rivolgeva Leonardo da Vinci per avere notizie sulle maree del Mar Nero e del Mar Caspio (cfr. Cod. Atlantico, fol. 256).
La prima edizione dell'Isolario di Bartolomeo da li ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] di astronomia e meteore, che lasciavano ampio spazio alla geodesia, alla cartografia e alla matematica, ebbero come oggetto le maree, le coordinate geografiche, la figura e le dimensioni della Terra ecc. Nonostante una grave malattia, continuò ad ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] Esso include le baie e i golfi. Le isole (distese naturali di terra circondate dalle acque che restano scoperte ad alta marea) hanno un proprio m. territoriale. Il limite massimo di estensione (o limite esterno) del m. territoriale è di 12 miglia ...
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Romano, nato nella seconda metà del sec. XVI, navigò per molti anni come ufficiale sulle galee pontificie. Fin dal 1591, come ha dimostrato il Guglielmotti, scrisse un'operetta, intitolata il Proteo militare, [...] 1607), che comprende inoltre: un trattatello di costruzione navale, un trattato di navigazione, una serie di nozioni sulle maree e sulle proprietà della calamita, il calendario nautico romano, e nozioni sulla costruzione degli arsenali e dei porti e ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] e baie coperte con la cosiddetta kweldergras (la prima vegetazione, anfibia, sulle terre emerse) e i tratti separati dal mare aperto da piatti banchi di fango.
I bronzi e la ceramica più antica, rinvenuti negli strati più profondi dei t. mostrano ...
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PORTO (XXVIII, p. 8; App. II, 1, p. 594) - La ricostruzione dei porti maritiimi italiani
Luigi GRECO
I lavori di riparazione e di ricostruzione dei nostri p. marittimi danneggiati durante la seconda [...] al p. di Ijmuiden in Olanda, con caratteristiche analoghe allo scalo di Ravenna, i moli convergenti (fig. 2) si protendono in mare per una estesa di m 2635 fino a raggiungere l'isobata (−8,50), sono stati radicati a terra alla distanza fra loro di ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] solo) (218). Nello stesso tempo si definiscono le sue strutture urbane a ridosso del colle di S. Giusto e verso il mare, che trovano il massimo potenziamento nel corso del I sec. d.C.
Così addirittura sulla sommità collinare si situa il complesso ...
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(arabo al-Baḥr al-Aḥmar) Mare tropicale, che si estende con direzione NNO-SSE, coprendo una superficie di circa 440.000 km2, per 2230 km da Suez a Bab al-Mandab con varia larghezza (300 km al massimo); [...] dagli afflussi dall’Oceano Indiano. La salinità per la forte evaporazione sale al 40‰, fino a raggiungere il 50‰ nei Laghi Amari. Le maree hanno valori massimi di 210 cm a Suez, 80 cm a Bur Sudan, 130 cm nel bacino di Massaua e 200 in quello di ...
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Vasta area depressa della pianura emiliana orientale, tra Comacchio a NE, Ostellato a NO, Portomaggiore e Argenta (da questa ora lontane alcuni chilometri) a O e il corso terminale del fiume Reno a S, [...] ridotta da opere di bonifica. Le valli sono separate dal mare da una striscia di dune sabbiose, in parte ben coltivate di anguille e cefali, oltre a branzini, ombrine, passere di mare. Il pesce giovane entra nelle valli per crescere e ingrassare, ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della Luna e del Sole sulle masse d’acqua della...