Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] Claussøn Swart; per la conformazione dell’Asia, le cui coste settentrionali e orientali sono bagnate dal mare; per la conformazione del Mediterraneo, d’impronta nautica; e per la circumnavigabilità e i contorni costieri del continente africano.
Ancor ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] di una cartografia scientifica. Essa si fonda piuttosto sul patrimonio di esperienza tramandato da generazioni di uomini di maremediterranei: come attesta il fatto che il suo dispositivo tecnico non poggia su un sistema di rilevamenti condotti su ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] ricerche, essi determinarono anche la posizione delle coste del Mediterraneo e dell'Atlantico, avvicinandole a Parigi rispettivamente di 50 francese Jean Richer nel corso di un viaggio per mare verso la Caienna aveva scoperto che il suo pendolo ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] . La rete fluviale gravitava piuttosto verso il Mare del Nord; conseguentemente non si formarono barriere tali e le due trasgressioni "rissiane" dell'inlandsis. Nel Mediterraneo il sollevamento di alcune zolle e l'eustatismo determinarono, in ...
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SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] pp. 91-119; B. Figliuolo, Salerno, ibid., pp. 194-224; G. Galasso, Napoli e il mare, ibid., pp. 27-37; E. Pispisa, Messina, Catania, ibid., pp. 147-194; Andar per mare. Puglia e Mediterraneo tra mito e storia, a cura di R. Cassano-R. Lorusso Romito-M ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] .
Il C. compì una lunga serie di viaggi nel Mediterraneo per dedicarsi ad osservazioni scientifiche e tecniche sulla navigazione e , afferma (Nautica, p. 477) di essersi messo in mare per compiere una delicata missione che doveva servire per "un ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] in quattro carte, datato 1549, con la descrizione delle aree di tradizionale interesse per la marineria genovese - il Mediterraneo, e in particolare il Mare Egeo, e il Mar Nero - insieme con la carta della costa atlantica europea e africana e il ...
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BIANCO, Andrea
Angela Codazzi
Uomo di mare e cartografo veneziano del sec. XV. Sono scarsissime le notizie biografiche, consistenti quasi esclusivamente in alcuni documenti conservati nell'Archivio [...] raffigurano secondo lo schema delle carte nautiche il mar Nero, il Mediterraneo orientale con l'arcipelago e le terre che si affacciano su quel mare in Europa, Asia, Africa; il Mediterraneo centrale con il "colfo de vegnexia", l'Italia e le terre ...
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PARETO, Bartolomeo
Ramon Josep Pujades i Bataller
– Sacerdote e cartografo genovese, il suo nome completo era Bartolomeo Trincherio di Pareto; il luogo e la data di nascita sono sconosciuti.
Nel 1455, [...] della Corona’ che veniva concessa da alcuni sovrani del Mediterraneo e costituisce un’ulteriore prova del fatto che Pareto era compì almeno un lungo viaggio marittimo nel quale attraversò il mare di Alborán. Egli stesso ne dà notizia nella già citata ...
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Caucasica, Regione
Claudio Cerreti
Una catena di monti, un intrico di genti
Pochi altri luoghi della Terra hanno conosciuto un andirivieni di popolazioni, lingue, religioni, un mutamento di confini [...] l'area a sud della catena, che in parte è di tipo mediterraneo, in parte arido, e quella a nord, dove è continentale e cattolici; musulmani sunniti e sciiti.
Tra due continenti e un mare di petrolio
I popoli del Caucaso conoscevano l'agricoltura e la ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...