Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Spinelli annotò nei suoi diari: "Ero ormai intellettualmente in mare aperto, ed il solo fatto di avere ormai lasciato dietro Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia, Estonia e un paese mediterraneo, Cipro, che aveva presentato la sua candidatura in ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] sistema unitario si adatta male alle regioni di tipo mediterraneo o del Sahel e anche alle grandi città, generatori elettrici. Più recente è lo sfruttamento dell'energia delle maree, utilizzabile solo quando le escursioni sono rilevanti.L'energia ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] maggio ha avuto luogo la prima Conferenza internazionale sul Mare Adriatico e sullo Ionio, nell'ambito dell'Iniziativa crescente e disordinato giungere di flussi migratori dal Sud del Mediterraneo e dall'Est dell'Europa ha generato nel nostro paese ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] e specialmente Rodi, centro del commercio marittimo del 3° e del 2° secolo a.C., poterono ristabilire una certa sicurezza sul mare.
Se nel Mediterraneo orientale i centri maggiori dei pirati erano sulle coste della Cilicia, a Creta e nell’Etolia, nel ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] uno dei maggiori centri del commercio granario mediterraneo, alle cui franchigie erano ampiamente interessate le mai potuto opporsi ad un attacco francese condotto per terra o per mare.
La neutralità toscana fu, però, messa in giuoco dall'arrivo nelle ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] lunghi muri a protezione della città, che a settentrione, verso il mare, ne era invece sfornita.Tra i secc. 10° e 11° . IX-XI), in Spazio, società, potere nell'Italia dei Comuni (Europa mediterranea, 1), Firenze 1986, pp. 195-227; P. Belli D'Elia, ...
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Felice Cavallaro
Virginia Giugno
I migranti la chiamano ‘Mama’
Nel porto di Pozzallo, nell’estrema punta sudoccidentale della Sicilia protesa verso Malta, dove a ritmo incessante giungono barconi carichi [...] il rischio di giocare la vita nella roulette del Mediterraneo, i genitori puntano sul viaggio della speranza raggranellando Poi... «Poi un giorno, un brutto giorno, li hanno portati al mare, in gita, e Promise è annegato, il corpo ritrovato 3 giorni ...
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Vedi Gibuti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Gibuti è un paese dell’Africa orientale che, nonostante le piccole dimensioni, occupa una posizione che gli conferisce fondamentale importanza [...] Bab el-Mandeb, tra Gibuti e Yemen, che congiunge il Mar Mediterraneo con l’Oceano Indiano. Inoltre, negli ultimi anni l’area è necessarie in ragione della mancanza di uno sbocco al mare dall’Etiopia. Tali prodotti sono diretti prevalentemente verso ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] in tempo di pace, astenersi dal compiere in alto mare atti coercitivi su navi straniere, attribuisce agli Stati .C. la difesa delle coste tirreniche fu assunta da Roma. Nel Mediterraneo orientale la p. divenne (2°-1° sec.) un fenomeno gravissimo, ...
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NAVIGAZIONE (XXIV, p. 435; App. I, p. 892)
Publio MAGINI
Sergio FERRARINI
Navigazione aerea (XXIV, p. 441). - La seconda Guerra mondiale ha dato un impulso straordinario alle tecniche e all'entità del [...] ha definito come segue: Atlantico Nord; Europa-Bacino del Mediterraneo; Caraibi, Medio Oriente; Pacifico Sud; America Sud; ed i fatti compiuti a bordo di una nave italiana in alto mare o di un aeromobile italiano in luogo o spazio non soggetto alla ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...