GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Palestina, nell'altopiano di Giudea, a m. 640-770 sul livello del mare.
L'area urbana di G. - difesa naturalmente a E dalla valle 'architettura islamica tardomedievale della regione orientale del Mediterraneo. Non si conservano oggetti, manoscritti o ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] la canna, che cresceva spontanea nelle paludi del Paese del Mare, lungo le rive dei due grandi fiumi, Tigri ed Eufrate le erbe in esso menzionate sono ancora oggi usate nel bacino del Mediterraneo; tra queste, si ricorda l'aloe, tuttora usata per le ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] La sua influenza s'irradia da un lato verso la Grecia, il Mediterraneo e l'Europa, dall'altro verso la Valle dell'Indo e l concetto di un potere universale con espressioni quali "dal mare inferiore al mare superiore", "di sopra e di sotto", "montagne ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] fenomeno verificatosi nelle regioni che si affacciavano sul mare del Nord e che durante il Tardo Medioevo fu esportata pressoché in tutte le regioni del bacino del Mediterraneo e dell'Europa nordoccidentale. Materiali analoghi vennero prodotti nel sec ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] derivate insieme da quelle orientali e di tipo mediterraneo-provenzale di Lérins e Marsiglia, rappresentate queste ultime a periodi di vita eremitica. La miniatura raffigura sulla riva del mare un bacino a doppia uscita pieno di pesci, la cui presenza ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] da tutte le altre che sono finora note nel bacino del Mediterraneo. L'essersi, cioè, conservato di Pompei, di Ercolano, che confluivano da Nola e da Nocera, a breve distanza dal mare e dalla foce del Sarno, Pompei era naturalmente destinata a svolgere ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] gli Eoli si sarebbero spostati in Asia Minore, attraverso il mare. Sessant’anni dopo la guerra di Troia i Beoti si circostanze diversi: negli scali dell’Egeo e in quelli del Mediterraneo orientale, in funzione commerciale e culturale, più o meno ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] (5% dei casi).
A Ubeidiya, località archeologica situata a sud del Mare di Galilea in Israele, e risalente a circa 1,4 milioni di anni figurine, ma difficilmente reperibile in un ambiente mediterraneo e specificatamente nella penisola italiana. L' ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] acquisto, indispensabili, che potevano circolare in tutto il Mediterraneo. È singolare notare che le esportazioni di ceramiche non tutte queste merci: armatori, marinai e piloti di mare, carradori, allevatori, conducenti, cordai, tessitori, cuoiai, ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] p. più importante della cristianità medievale dopo quello a Gerusalemme. Con la chiusura dei passaggi nel Mediterraneo, o quantomeno di agevoli transiti via mare verso l'Oriente, il viaggio per la Terra Santa appare sempre più difficoltoso e così la ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...