L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] se ancora a livello commerciale più che politico. Il Mediterraneo orientale e il Mar Rosso erano i campi quasi esclusivi i limiti che definiscono l’attuale grande cabotaggio (Senegal e Mare del Nord); le loro rotte in parte seguivano quelle micenee ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] in tempo di pace, astenersi dal compiere in alto mare atti coercitivi su navi straniere, attribuisce agli Stati .C. la difesa delle coste tirreniche fu assunta da Roma. Nel Mediterraneo orientale la p. divenne (2°-1° sec.) un fenomeno gravissimo, ...
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Nel linguaggio geografico, la costanza della temperatura in tutti i punti di una superficie parallela al suolo o alla superficie del mare. Nelle masse d’acqua come i laghi, l’o. si realizza in seguito [...] si attua grazie alla soglia di Gibilterra che ostacola l’entrata delle acque fredde dell’Atlantico, permettendo così alle acque profonde del Mediterraneo di rimanere a temperature simili a quelle raggiunte dalle acque superficiali durante l’inverno. ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] vita, più che a una regata, a una grande festa del mare. Tuttavia, la diffusione della n. in Italia è ancora bassa, coste italiane risulta inadeguato rispetto alla domanda esistente nel Mediterraneo, che viene attratta da altri Paesi, più accoglienti ...
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Studio azzurro
Giovanna Mencarelli
Centro italiano di sperimentazione artistica e di produzione video fondato a Milano nel 1982 da F. Cirifino (n. 1949, fotografia), P. Rosa (n. 1949, arti visive e [...] , Università degli studi di Pisa, 1997), Meditazioni - Mediterraneo. In viaggio attraverso cinque paesaggi instabili (Castel Sant'Elmo (2000), al Galata Museo del mare di Genova (Transatlantici - Scenari e sogni di mare, 2004) e a Mulhouse al ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] più comuni presenti nei siti archeologici del bacino mediterraneo, in riferimento ai siti terrestri. A questo , la testa di una statua romana in bronzo viene ritrovata in mare decenni o secoli dopo l'esumazione del resto del corpo in occasione ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] frutto per la cottura o per l'essiccamento. Nell'Italia mediterranea il sito preneolitico che ha fornito il più largo spettro di 1 (6100±110 B.P.) e Bahia Colorada (5900±70 B.P.) nel Mare di Otway, Punta Santa Ana (6020±120 B.P.) e Bahia Buena (5895± ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] "basta Paro, coi tuoi fichi e la vita di mare"). Benché spesso guidata da un aristocratico caduto in disgrazia in Leveau - P. Sillières - J.-P. Vallat, Campagnes de la Méditerranée romaine, Paris 1993; A. Carandini, I paesaggi agrari dell'Italia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] riusciva a distillare la pece e a dissalare l'acqua del mare solamente strizzando i velli o le stoffe con cui si coprivano .) e naturalmente in arabo ‒ si sviluppò nel Mediterraneo orientale.
La storia dell'introduzione dell'astrolabio nell'Occidente ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] venissero trasportate a molte centinaia di chilometri dal luogo di produzione. I trasporti avvenivano di solito via mare, particolarmente nell'area mediterranea, e le merci erano prodotti di qualità pregiata come vino, olio d'oliva, frutta e derivati ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...