SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] maggio presiedette il Capitolo provinciale marchigiano a Sant'Elpidio a Mare, concluse quindi la visita alla provincia e, attraversata la Inghilterra, Scozia, Irlanda, paesi baltici ed isole del Mediterraneo; cinque anni per i restanti paesi d'Europa, ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di monumenti e materiali prestigiosi dalle città del Mediterraneo e da Roma stessa materializza un’intenzione di loro bellezze, che avevano vinto il tempo, venivano trasportate per mare, per dare ad alcuni figli di lavandai case più splendide del ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] settentrionale, l’idea stessa di un’Italia dalle Alpi al mare Ionio era andata appannandosi31. Inoltre è difficile che Pipino la contropartita dei benefici scaturenti dalla sua collocazione mediterranea.
Alla lunga però, il continuo richiamarsi a ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] , cit.
64 B. Baert, La cappella Farfense in Montegiorgio, cit.
65 C. Colafemmina, Gli Ebrei, La Puglia e il mare, in Andar per mare. Puglia e Mediterraneo tra mito e storia, a cura di R. Cassano, Bari 1998, pp. 307-314.
66 Si veda su questo B ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] valle Isarco. Il villaggio sorge a 900 metri sul livello del mare, tra alte colline e boschi. La chiesa del Santo risalirebbe, 697 e occupato l’Africa romana, divennero signori del Mediterraneo occidentale fino allo sviluppo delle marinerie di Pisa e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il Portogallo non disponeva di mezzi finanziari per inviare navi nel Mediterraneo. Il 7 marzo 1573, infine, la Repubblica di Venezia, il principe ribelle, il Bahar Nagasì ("principe del mare") Ieshàch. Contemporaneamente G. XIII indirizzava a quest' ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] risultare utile all'elaborazione di una strategia e di una koinè mediterranee. Tra il 9° e l'11° secolo avvenne la figli furono giustiziati istantaneamente oppure 'mazzerati', gettati in mare all'interno di sacchi. I sopravvissuti vennero deportati ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] , che attraversavano i passi alpini e si dirigevano verso il mare Adriatico e verso porti di imbarco, quali Genova, Pisa, 1995; Monaci in armi. L'architettura sacra dei Templari attraverso il Mediterraneo, a cura di G. Viti, A. Cadei, V. Ascani ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di grande importanza strategica per il controllo del Mediterraneo occidentale e di avvicinarsi ai confini dello Stato peggio. Orbetello resisteva all'assedio e riceveva via terra e via mare rinforzi di soldati e munizioni dal Regno di Napoli. Il 14 ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] abnorme riaffiora spesso nell'ambito delle antiche civiltà del Mediterraneo. Nella letteratura greca la prima menzione dei Giganti è dall'infuriare della battaglia ("e terribile intorno muggiva il mare infinito e la terra rimbombava e gemeva il cielo ...
Leggi Tutto
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...