LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] corso della guerra dei Vespri siciliani e i rapporti di forza nel Mediterraneo occidentale, perché la flotta siculo-catalana poté ottenere la sovranità illimitata sul mare e quindi fare della Sicilia una inespugnabile fortezza marina. Le due vittorie ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] si imbarcò in autunno per la Sicilia. In alto mare però egli cambiò i piani di propria iniziativa decidendo di ad Indicem;G. M. Monti, Il Regno di Sicilia e ilLevante mediterraneo, in Ann. delSeminario giuridico economico della R. Univ. di Bari ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Francia, bloccata dalla Germania, o sull'Inghilterra, fortissima per mare ma assai debole per terra. In un lungo colloquio coll' verso oriente per equilibrare la spinta russa verso il Mediterraneo; daltra parte la questione dei compensi non sarebbe ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] e "metteur en scène" presso la compagnia del Teatro Mediterraneo: già il 13 febbr. 1919 al Teatro Argentina di protagonista la Magnani (fu rilevata la mancanza della grande sinfonia del mare, della sua azione purificatrice), e Al di là dell'orizzonte; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] ’Inghilterra; il permanere degli attriti tra Francia e Italia nel Mediterraneo; la rinuncia da parte di Austria e Germania a mire «offrono una bussola, che guidi il pensiero nel gran mare del passato; facilitano la scoperta di nuovi rapporti anche ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] scopo di risparmiare spese, si recò, invece che direttamente via mare, via terra, tranne naturalmente per i tratti Livorno-Marsiglia e di fatto sotto la tutela della flotta inglese operante nel Mediterraneo, per i trattati del marzo 1808 e del maggio ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] cattolica. Inconsapevoli elementi del mito tragico mediterraneo si confondono con la cultura ispano-cattolica novelle), ibid. 1930; Il paese del vento, ibid. 1931; La vigna sul mare (novelle), ibid. 1932; Sole d'estate (novelle), ibid. 1933; L'argine, ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] ci è insegnata dalla geografia, il nostro avvenire è sul mare", p. 23) e per il rafforzamento dell'apparato militare necessità della colonizzazione militare e agricola, L'equilibrio nel Mediterraneo (ibid. 1892), ecc.
Si ritrovano sparse in ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] i traffici dell'unico accesso dello Stato sabaudo al Mediterraneo, il cui sviluppo fu anche assicurato dalla riduzione dei forte contingente di uomini che da Ceva scendesse verso il mare per impadronirsi di Savona che si sapeva sguarnita di difese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] livello locale, ed è da lui individuato nell’abbassamento del Mediterraneo dopo l’apertura dello Stretto di Gibilterra. L’altro è L’erosione delle montagne a opera delle acque scarica in mare terre che appesantiscono il fondo degli oceani, i quali ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...