Termine che in varie determinazioni geografiche ricorre con il significato di oriente.
Nel significato di paese posto a E rispetto a una data località, come L., a partire dal 13°-14° sec., nell’uso marittimo [...] ha una temperatura costante di 13,5-14 °C. La salinità è in genere più elevata che nel resto del Mediterraneo. Le maree hanno valori ridottissimi. La circolazione superficiale è dominata da una corrente radente alle coste africane che si sposta a N ...
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Archeologo italiano (Palermo 1952 - Bishoftu, Etiopia, 2019). Laureatosi in Paletnologia nel 1975 presso l’Università La Sapienza di Roma e specializzatosi nella medesima università in Archeologia orientale, [...] (1990); Sicilia preistorica (1994); Archeologia e storia nei mari di Sicilia (2010); Primo Mediterraneo. Meditazioni sul mare più antico della storia (2016); In viaggio tra Mediterraneo e storia (con C. Ruta, 2017); I popoli del Grande Verde. Il ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dei Berici e degli Euganei compariva la macchia di tipo mediterraneo. La flora della zona montuosa è in complesso quella con 32 mila e Idria con 6 mila abitanti) non solo sul mare. Marittimi sono, oltre a Monfalcone (15 mila abitanti), tutti i più ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] in Sardegna, Palmarola, Lipari, Pantelleria e, nel Mediterraneo orientale, nelle isole di Milo e di Gyali ( e altri, La comunità neolitica di Cala Colombo presso Torre a Mare (Bari), Bari 1977 ("Documenti e monografie della Società di Storia patria ...
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VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] che è tipica, tra il Panaro e il mare (Rimini, Verrucchio); persistenza nella civiltà villanoviana di sia per il diverso modo col quale l'elemento fondamentale indigeno, mediterraneo, dell'età del bronzo, reagiva agl'influssi stranieri, introdotti con ...
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RA'S IBN HĀNĪ
Paolo Xella
Denominazione di un promontorio della costa orientale del Mediterraneo, a nord-ovest di al-Lādiqiyya (Siria), R. I. H. designa anche un ampio sito archeologico già segnalato [...] con una distruzione violenta testimoniata da tracce d'incendio e di saccheggio, di cui dovettero essere responsabili i cosiddetti Popoli del Mare. Un nuovo insediamento si attuò quindi all'inizio dell'età del Ferro (12° secolo a.C.), che proseguì ...
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VELIA (XXXV, p. 26)
Emanuele Greco
Ricerche archeologiche nel sito della colonia focea furono iniziate nel 1927 e continuate negli anni successivi con saltuarietà; massicci scavi sono poi stati intrapresi [...] , di rafforzare le posizioni greche nel Mediterraneo occidentale, dominato dalle talassocrazie etrusca e cartaginese stanziamento è stato il promontorio dell'Acropoli (anticamente proteso nel mare, oggi distante da questo circa 400 m per l' ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] influenzata da quella delle ville sparse sulla riva del mare lungo le coste del Lazio e della Campania; e commerci con l'Impero bizantino e coi paesi del Mediterraneo orientale, nonché dell'introduzione dell'arte germanica, rappresentata soprattutto ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] 'oro da 25 a 22 dracme. All'epoca i maggiori centri di sviluppo erano localizzati sulle sponde del Mediterraneo, mentre l'Atlantico restò un "mare ignoto" sino alla metà del XIV secolo, quando il Portogallo inventò nuovi metodi di navigazione; nello ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] sotto la spinta delle invasioni da occidente (Popoli del Mare) e di un rinnovato nomadismo interno. Vengono a crearsi Bahrain e a nord dall'Anatolia alla Siria alle coste del Mediterraneo. Con Naram-Sin si amplieranno ancora sia il controllo dall' ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...