URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di H. Litwin, ivi 1996, ad indicem. Per Malta ed il Mediterraneo: Fabio Chigi, Apostolic Delegate in Malta (1634-1639). An Edition of ", 1994, nr. 1, pp. 38-55; Sopra i porti di mare, IV, Lo Stato pontificio, a cura di G. Simoncini, Firenze 1995 ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] il duca di Milano, con Firenze, con il re di Napoli, e che sostenesse gli interessi veneziani sul mare e sulle coste del Mediterraneo. "In realtà [ha scritto Gaetano Cozzi] non si poneva nessuna alternativa preferenziale, tra il vecchio Dominio da ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] , la cui funzione di moneta standard per tutto il Mediterraneo orientale non venne mai meno nel corso del secolo, . Jean Georgelin, La République de Venise et la fin du ‚dominio del mare’ (1669-1718), «Revue d’Histoire Diplomatique», 90, 1976, nrr. 3 ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] il 60 per cento del totale» dei costi di gestione: Ugo Tuccl, Traffici e navi nel Mediterraneo in età moderna, in La penisola italiana e il mare. Costruzioni navali, trasporti e commerci tra XV e XX secolo, a cura di Tommaso Fanfani, Napoli ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] della mercatura (39). Il padre, Nicolò, aveva negoziato in mare «de ogni sorte di mercantia», tenendo pure bottega e, forse nr. 2, pp. 7-54.
3. Fernand Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell’età di Filippo II, II, Torino 1986, pp. 775-776.
4. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] i grandiosi progetti di C. di crearsi un grande impero nel Mediterraneo orientale.
L'ira popolare, a lungo repressa, scoppiò il lunedì occupazione degli Aragonesi, la cui flotta era padrona del mare.
Casi di defezione cominciarono per la verità a ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sete di dominio della realtà e della vita, tramite essenziale il mare, navigò lungo l'Adriatico in compagnia di Adolfo de Bosis. lo Scarfoglio e il Masciantonio, compì una crociera nel Mediterraneo, puntando sulla Grecia. Un viaggio sulle orme della ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] dal centro (il cuore) alle aree intermedie (la semiperiferia) e alla periferia. Lo spostamento del centro (décentrage, récentrage) dal Mediterraneo al Mare del Nord e infine all'Oceano Atlantico segna i momenti di crisi e nello stesso tempo le tappe ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] ., La famille incertaine, Paris 1989.
Rowland, R., Nupcialidade, familia, Mediterraneo, in "Bollettino di demografia storica", 1987, n. 2, pp. la famiglia è stata paragonata a un'isola che il mare del diritto può solo lambire ma non penetrare (v. ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Turchi, diretta a liberare dalla loro presenza il mare Adriatico per poi passare a recuperare quanto da loro il Regno di Francia era allora impossibilitato a mobilitarsi nel Mediterraneo. Nel ricevere in udienza l'ambasciata solenne di obbedienza da ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...