Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] sismiche (si pensi alla fascia che si estende dal Mediterraneo, attraverso il vicino Oriente, fino al Himalaya e all un'atmosfera reale (le misure sono state effettuate al livello del mare) lo spessore ottico diventa tanto grande che l'effetto d'ala ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] della popolazione mondiale vive in una fascia di cento chilometri dal mare. Le coste - che, secondo il rapporto dell'UNEP, avuta l'ultima glaciazione, con i ghiacci che arrivavano al Mediterraneo; ma il loro successivo ritiro, circa diecimila anni fa ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] . Il fenomeno può essere paragonato a un'ondata che si propaga nel mare, esaurendosi a poco a poco.
Si definisce ‛popolazione stabile' non già in Cina non meno che nel bacino del Mediterraneo, conferma che ostacoli rilevanti si sono opposti alla ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] formate alcune falle attraverso le quali le acque si erano riversate da un mare all'altro: dal Mar Nero al Mediterraneo attraverso lo stretto di Bisanzio e dal Mediterraneo all'Oceano Atlantico attraverso le Colonne d'Ercole.
Eratostene godeva già di ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] . Il formarsi di un mercato illecito nel bacino del Mediterraneo e su scala ancora più vasta coinvolse criminalità di diverse dalla Colombia al Messico o all’America centrale via mare (solitamente dai colombiani), per poi proseguire via terra ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] è aumentata negli ultimi cinquant’anni di circa 0,7 °C. Questo effetto è ancora più evidente nel caso di un mare chiuso come il Mediterraneo, che mediamente si è riscaldato solo negli ultimi vent’anni di circa 0,6 °C. La grande variabilità geografica ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] 30°, e ciò è aberrante. Ibn Māǧid riporta il valore di questa coppia in tutto il mondo, perfino nel 'mare dei Rūm' (il Mediterraneo). Altrove si accontenta di definirlo come 'scarso' nel paese di Zanǧ, e come 'grande' a latitudini maggiori. Ma perché ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] inglesi entrarono per la prima volta anche nel Mediterraneo. Il regime dittatoriale era tuttavia strettamente legato -78, sostenuta anche dall’aumento della produzione di petrolio nel Mare del Nord, ma la politica dei redditi – anche se concordata ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] Platone ancora echeggiava nel Politico parlando del mare della dissimiglianza, che è infinito (v. di), Urbanization and counterurbanization, New York 1976.
Braudel, F., La Méditerranée et le monde méditerranéen à l'époque de Philippe II, Paris 1949 ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] precisione e l’identificazione di bersagli. Al più tradizionale dominio del mare e dell’aria, garantito dal possesso di una marina e un disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...