VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] altro fenomeno fu avvertito fino al giorno 8 luglio quando fu vista sul mare una colonna di acqua e di fumo alta circa 25 m. che vulcani attivi, nella regione orientale (fossato dei laghi eritreo, Mar Rosso, cui corrispondono i vulcani spenti dell' ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] del termine degli espandimenti stratoidi, e ospita i sedimenti del mare miocenico (?)-pliocenico ("erie di Aden"). Verso la stessa la via di Gibuti (il restante era ripartito per il 15% verso l'Eritrea, per l'8% circa verso il Sudan, il 2% verso la ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] con la Terra abitata, e che fa dunque del Mar Eritreo il più vasto Mediterraneo del mondo, caratterizza soprattutto Tolomeo, vento, per ordine del Signore e portò quaglie dalla parte del mare, e le fece cadere presso l'accampamento". Per Isho῾dad di ...
Leggi Tutto
eritreo
eritrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Erythraeus, gr. ᾿Ερυϑραῖος]. – Termine che, come agg., significa originariamente «rosso, rossiccio» (v. eritro-), e attribuito già anticamente come denominazione al Mar Rosso (gr. ᾿Ερυϑραῖος πόντος...