Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] la lebbra), mandata dal dio Luna Sin, o l'idropisia ("l'acqua che non termina mai"), che era la punizione di Marduk. A volte questi anatemi erano seguiti dalla maledizione "possa egli vagare per il deserto come un asino selvaggio" e questa metafora ...
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PURIM, Festa dei
Giuseppe Ricciotti
È la festa giudaica, originata, secondo la narrazione del libro di Ester, dal pericolo corso dai Giudei in Persia, allorché Aman decretò il loro sterminio fissandone [...] mani tutelari (farvardigān); qualcuno vi ha riscontrato influenze rituali babilonesi (Ester = la dea Ishtar; Mardocheo = il dio Marduk, ecc.), qualche altro un'analogia con la festa delle botti nuove celebrata in Grecia (πιϑοιγία); altri ancora hanno ...
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ENKI (En-ki "signore della terra")
G. Garbini
Dio sumerico delle acque dolci contenute nell'abzu (l'abisso sotterraneo); terzo membro della triade cosmica, dopo Anu ed Enlil. Dai Semiti chiamato, con [...] di scene mitologiche, E. appare come giudice di Zu (v.), l'uomo-uccello, e come liberatore del figlio Marduk, sepolto dentro una montagna. In quest'ultima scena E., secondo un motivo iconografico usualmente impiegato per le divinità solari ...
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NINIVE
Giuseppe Furlani
. Fu la più famosa delle capitali dell'Assiria e dell'impero assiro. Il nome Ninive è quello che le dà l'Antico Testamento, mentre presso gli Assiri, nelle iscrizioni in caratteri [...] , molto venerata dai re assiri. Il suo tempio, chiamato É-mish-mish, è già menzionato dal re Hammurabi. Un tempio di Marduk e Nabū vi fu costruito da Adad-nirāri I (circa 1300).
Attualmente emergono tra le rovine della città due colline, Qōyūngiq e ...
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ISHTAR
Giuseppe Furlani
. Fu la divinità femminile più importante del pantheon babilonese (sumero e accado), di origine veramente semitica e perciò fu una figura divina comune a tutti i popoli semitici [...] cielo Anu. Il tempio era chiamato E-anna, "Casa del Cielo" o "di Anu". L'Ishtar di Babele era detta moglie di Marduk, quella di Agade portava il titolo di Malkatu. Si avevano inoltre l'Ishtar dei Sutei e quella di Khallab. In Assiria erano celebri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte cassita
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il grande impero di Babilonia creato da Hammurabi nel XVIII secolo a.C. cade [...] podi divini che occupano il registro più alto, o il mushkhush, il serpente dalla testa di drago cornuto, sacro a Marduk, che avvolge la sommità e la base del cippo.
Nonostante le figure slanciate e l’eleganza che contraddistinguono le raffigurazioni ...
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LETTERA (fr. lettre; sp. letra; ted. Buchstabe; ingl. letter)
Stefano La Colla
Il significato primitivo del lat. littĕra (gr. γράμμα) è quello di segno che indica uno dei suoni che compongono le parole [...] e il nome del destinatario. Dall'epoca di Hammurabi è arrivata sino a noi persino una lettera di amore di un certo Gimil-Marduk a una dama Bibiva.
Omero conosceva l'uso delle lettere (Iliade, VI, 168 segg.: episodio di Bellerofonte) e da quel passo ...
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MARDOCHEO (ebr. Mårdĕkhay, gr. Μαρδοχαῖος)
Alfredo Vitti
Protagonista nel libro biblico di Ester (v.). Poiché egli compare nel 2° anno di Serse (485-465 a. C.), la menzionata sua pertinenza al numero [...] ritenuto autore del libro di Ester. Il nome stesso Mardocheo solo superficialmente si è potuto connetterlo col dio babilonese Marduk: nel testo masoretico questo ha un elemento e una vocalizzazione differente.
Recentemente lo si è connesso da Oppert ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] magico e oracolare, si presenta anche come depositario di un’onniscienza automaticamente visiva e auditiva (nell’Enūma elīsh I, 95 Marduk ha 4 occhi e 4 o.); nel Mazdeismo sono attribuiti a Mithra 1000 o. ecc. Questa pluralità può essere sostituita ...
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. Il tratto di territorio che si estende alla sinistra del corso inferiore del Tigri prima che questo fiume sbocchi nel Golfo Persico e che comprende anche per la maggior parte la pianura dei fiumi che [...] inoltre il dio Khumban o Khuman, marito di Kiririsha, la quale era la signora delle dee. Egli corrispondeva al babilonese Marduk, mentre Shushinak era il Nimurta elamico. Il Sole era Nakhkhunte, dio della giustizia e della luce. Lagamal era il figlio ...
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