Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] nei secoli la nuova potenza conseguita dall'impero. I due cesari dovevano condurre ancora altre campagne; Galerio contro Marcomanni e Bastarni sul Danubio, Costanzo contro Franchi e Alemanni sul Reno.
Quando nel 303, ricorrendo i suoi vicennali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Flavi: il primato dell'amministrazione
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un brano degli Annali di Tacito la parsimonia [...] in Transilvania. Da questa vittoria però non si può trarre alcun vantaggio, a causa della ribellione delle popolazioni germaniche dei Marcomanni e dei Quadi, stanziate a ridosso della Pannonia, che richiede l’intervento di Domiziano, e che obbliga ad ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] per estensione praetentura venne a significare una zona di frontiera presidiata da truppe: tali, dopo la calata dei Quadi e Marcomanni del 167 nelle province danubiane e in Italia, e per breve tempo, la praetentura Italiae et Alpium, e la praetentura ...
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L'attuale repubblica di Baviera è in ordine di grandezza e di popolazione, il secondo stato della Germania. Com'è il caso della repubblica d'Assia, anche la repubblica di Baviera è uno di quegli stati [...] da Celti. Nel periodo della grande migrazione dei popoli, i Baiuvari, stirpe germanica appartenente al gruppo dei Marcomanni svevi e fino allora abitante nel territorio di Baja (probabilmente l'attuale Boemia), presero possesso del nuovo paese ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] di guardia, di origine barbarica, durante il Basso Impero o poco dopo (Alani, Bàvari, Boemi, Bùlgari, Gèpidi, Goti, Marcomanni, Sàrmati, Soavi, Tàifali, Ungheri: più tardi Greci, Schiavoni). Dei nomi di popolazioni antiche, Italòi sembra sia stato il ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] .
La minaccia barbarica si addensava intanto sulla fiorente regione friulana. Un primo segnale del pericolo furono le incursioni dei Marcomanni e d'altri popoli loro collegati, i quali giunsero nel 167 d. C., poco lungi dalle mura d'Aquileia ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] . Gallieno vi assedia l'usurpatore Aureolo nel 268 d. C. La prima devastazione di barbari avviene sotto Aureliano, quando i Marcomanni si spingono verso la ricca Mediolanum.
Nel sec. IV Milano presenta un quadro di grande attività e accanto a questo ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] nelle guerre di Dacia e Pannonia, condotte da Traiano fra gli anni 101 e 107 e nelle guerre contro i Marcomanni, condotte da Marco Aurelio pochi anni dopo. La costruzione di detti ponti è meravigliosamente riprodotta nei bassorilievi delle colonne ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] " in Italia "ab orientali parte". E fu proprio dopo aver sperimentato tale reversibilità con l'incursione dei Quadi e dei Marcomanni, nella seconda metà del II sec. d.C. (114), che fu creata una fascia militarizzata detta "Praetentura Italiae et ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] 'irruzione dei barbari sulla frontiera del Danubio nel 167, nonché dalle successive guerre di Marco Aurelio contro Quadi, Marcomanni, Iazigi e Sarmati, si riflettono nella produzione dei s. in cambiamenti che interessano sia la forma sia i contenuti ...
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quado
s. m. [dal lat. Quadi (plur.)]. – Per lo più al plur., Quadi, gli appartenenti a un’antica popolazione germanica, stanziata nella regione corrispondente all’odierna Moravia, che nella seconda metà del 2° sec. d. C. combatterono insieme...