GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] con la Spagna, duellanti con il "principe" marciano in puntigliose contese per conquistare privilegi politici e oltre che per se stessa non può sentir longamente cose di travaglio né che ricerchino molto studio et opera per ben espedirle. Li ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] il terzogenito dei quali, Alvise, anch'egli procuratore di S. Marco, assolverà al compito di perpetuare il casato, che poté continuare Rep.a et del torto c'haveva S. S.tà a travagliarla così ingiustamente, et me ne sono faticato assai, perché, essendo ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] liber in divae Mariae historiam dell'accademico pomponiano Marco Probo Mariano, pubblicata postuma a cura di personaggi e la netta opposizione tra la perfezione dei cieli eterei e il travaglio del mondo sublunare, nonché l'idea che Dio abbia creato il ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] , dai radicali F.S. Nitti, A. De Viti De Marco e N.M. Fovel: al partito radicale si avvicinò lo stesso vicepresidente del Consiglio (un'ampia scelta degli articoli della Patria in Travaglio per la libertà 1943-1947, pp. 167-513).
Eletto deputato ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] (forse avvelenato) nel 1215, quando già era riuscito a recuperare la Marca e la città di Ancona. Nello stesso anno 1215 morì Costanza, vel asserebant" (p. 51). Se, come sembra, il travaglio spirituale della E. iniziò dopo la morte del padre, si ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] in contatto coi dotti. Il fatto poi, che l'esemplare marciano (segnatura: Misc. 2363.4) d'un anonimo Breve compendio certo l'irruzione dei "Tedeschi" ad alleviame il plurisecolare travaglio.
Unica sull'argomento e perciò, per quanto modesta, fonte ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] e sindacalismo, Milano 1906).
Il lungo travaglio ideologico e organizzativo dei socialisti trovava così una di traumatologia di guerra e diresse la prima sezione S. Marco del locale ospedale militare, quindi assunse la direzione dell'ospedale da ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] pubbliche e private della decadente aristocrazia di S. Marco, lo teneva aggiornato delle novità politiche di rilievo infima plebe, e i contadini, che per lo più dediti al loro travaglio per guadagnarsi il pane, non si curavano per l'innanzi di sapere ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] della cauzione in un prestito di 1.000 ducati a Marco Gabriel e al figlio di questo Nicolò.
Il F. diede ", ora tollerabile ora violenta, che, comunque, non desisteva da dargli "travaglio", in una città dove la "peste" non smetteva di "farsi sentire ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a Torino si può ricostruire, in una lunga sequenza, il lungo travaglio delle riforme nel Regno di Napoli. Dal contrasto fra il Tanucci quale il ministro degli Affari ecclesiastici Carlo De Marco aveva rimesso l'opinione del Genovesi. Sicché, ...
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antidalemiano
agg. Contrario alla linea politica di Massimo D’Alema, esponente del centrosinistra. ◆ dopo il via libera della Quercia esiste una maggioranza parlamentare a favore della commissione d’inchiesta. È una maggioranza assai ampia,...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...