Economista italiano (Verona 1882 - Milano 1963), prof. di statistica nelle univ. di Palermo e Genova, di economia a Bologna e Milano e - dopo la parentesi del periodo fascista in cui insegnò al Cairo - [...] orientata soprattutto verso i problemi di politica economica internazionale ed interna. Tra le opere: Le vicende del marcotedesco, 1931; Introduzione alla politica economica, 1942; Corso di economia politica, 2 voll., 1949-51; 4a ed. accresciuta ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] d'interesse al fine di limitare le fluttuazioni del tasso di cambio, soprattutto per quanto riguarda la parità con il marcotedesco. Queste manovre sono state vincolate dall'esigenza di non mettere a repentaglio la stabilità dei prezzi. La politica ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] da tempo prospettata l'ipotesi di ancorare il prezzo del p. a un "paniere" di valute forti, tra le quali il marcotedesco e lo yen giapponese, il dollaro resta, soprattutto per il desiderio dei grandi produttori come l'Arabia Saudita, la valuta di ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] e, in occasione del riallineamento dello SME del gennaio 1987, la corona danese è stata svalutata del 3% nei confronti del marcotedesco e del fiorino olandese e del 2% nei confronti del franco belga e di quello lussemburghese.
Con il 1986 si è ...
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UNIONE MONETARIA EUROPEA
Giovanni Magnifico
Ercole Tuccimei
I capi di Stato o di governo dei paesi della CEE riunitisi all'Aia nel dicembre 1969 decisero di trasformare la Comunità da una unione doganale [...] è stato frammentario; qualche risultato è stato registrato dalla Francia nello sforzo di sintonizzarsi con il marcotedesco. L'insoddisfacente coordinamento delle politiche monetarie e di stabilizzazione ha ridotto anche la funzione del serpente ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] 1991, mentre i mercati valutari continuano a essere soggetti alle tensioni causate dal forte deprezzamento del dollaro USA rispetto al marcotedesco (e, di conseguenza, alle altre divise dello SME) e allo yen giapponese.
Ma la sfida decisiva per l'e ...
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MONETA (XXIII, p. 632; App. I, p. 861)
Riccardo Bachi
La seconda Guerra mondiale - come già la prima, ma con grande diversità - ha modificato profondamente il funzionamento della moneta nel sistema dell'economia [...] data moneta riguardo ai movimenti economici internazionali. La sola area avente caratteri definiti e legali fu quella del marcotedesco, la quale funzionò sino alla sconfitta della Germania. Essa comprendeva paesi europei occupati o alleati: erano ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
Pier Luigi Parcu
(App. III, I, p. 655; IV, I, p. 833)
Il FMI, l'organizzazione per il controllo del sistema internazionale dei pagamenti istituita nel 1944 con gli accordi [...] un ruolo preminente nel commercio mondiale − dollaro USA, marcotedesco, yen giapponese, franco francese e sterlina inglese − poiché è dello 0,75%) ma la condizionalità è assai marcata. I paesi beneficiari devono impegnarsi ad adottare con rapidità ...
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(XIII, p. 102)
Il d., moneta-cardine del sistema monetario internazionale, è stato caratterizzato negli anni Ottanta da ampi e lunghi cicli, prima ascendenti, poi discendenti, che hanno trasmesso forti [...] '' varate dall'Amministrazione.
Il 26 febbraio 1985 il d. raggiungeva il suo valore massimo pari a quasi 3,5 marchitedeschi, malgrado massicci interventi coordinati delle banche centrali dei paesi del Gruppo dei 10, con il concorso anche di quella ...
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LIRA
Antonello Biagioli
(XXI, p. 250)
La politica di stabilizzazione e deflazione attuata dalla fine del 1927, nonostante la crisi mondiale dello scorcio degli anni Venti, si riflesse sui cambi della [...] ; è sceso a 1198,4 nel 1990 ed è risalito a 1232,3 nel 1992. Quello con il marcotedesco si è deprezzato costantemente da 218,11 l. per 1 marco nel 1973 a 790 nel 1992. La posizione globale della l. sui mercati internazionali (valore esterno) è stata ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.