Finanziere (Tingleff, Schleswig, 1877 - Monaco di Baviera 1970), direttore della Nationalbank für Deutschland (1916), commissario per la moneta (1923), presidente della Reichsbank (1923-30 e 1933-39), [...] di Norimberga, ma incarcerato (1946-48) dal tribunale tedesco per la denazificazione. Si ritengono da lui ispirate anche oder Bestand der Mark (1966: raccolta di saggi sulle vicende del marco del 1923-30 e 1933-39), Wie eine Demokratie stirbt (1968 ...
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RIPARAZIONI (XXIX, p. 390)
Francesco PALAMENCHI CRISPI
Riparazioni derivanti dalla seconda Guerra mondiale. - Il problema delle riparazioni tedesche derivanti dalla seconda Guerra mondiale fu impostato [...] il diritto, ma l'obbligo di confiscare tutti i beni tedeschi nei territorî sotto le loro rispettive giurisdizioni e di agire in Germania aveva già pagato ai paesi creditori 8 miliardi di marchi oro a titolo di riparazione.
D'altra parte va considerato ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] entra in vigore la tariffa unitaria interna per tutti i territori tedeschi e slavi.
In Toscana, nel 1781, un editto granducale degli anni ottanta. Allora anche in Italia si ebbe una marcata flessione del prezzo di tutti i cereali e in particolare ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] fusi italiani stavano 1,4 milioni di fusi inglesi, 320.000 tedeschi, 1,75 milioni francesi; per la filatura del lino e dell’Emilia-Romagna, il 74% della Toscana, l’83-84% delle Marche e dell’Umbria, per cui se la media nazionale era del 75%, ciò ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] , un contributo particolarmente rilevante è venuto dalla sociologia 'comprendente' o 'interpretativa'. La sua origine risale allo storicismo tedesco a cavallo tra Otto e Novecento, ma la sua introduzione come metodo in sociologia è dovuta a George ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] l'ora a 6-7. Ciò nonostante, la distanza permane ancora grande, rispetto ai 14 marchi l'ora degli Italiani, ai 21 dei Giapponesi, e ai 24 dei Tedeschi occidentali. E appare tanto più grande ove si consideri che nel Sud vi sono centinaia di milioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] Turroni aveva studiato a lungo la grande inflazione tedesca del 1923, che aveva fatto seguito a una di R. Faucci, Roma 1976, pp. 353-93.
A. De Viti De Marco, Commemorazione di Angelo Messedaglia [1901], in Il pensiero economico italiano 1850-1950, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] supremo principio del minimo mezzo» (p. 48), De Viti De Marco mette in evidenza da un lato la particolare natura dei beni pubblici Finanztheoretische Untersuchungen (1896), utilizzò una recensione del tedesco Josef Kaizl (apparsa su «Conrad’s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] questo proposito ci si deve necessariamente soffermare su Marco Fanno e su Rodolfo Benini (1862-1956). Il economica italiana (1942), in P. Bini, Gli scritti in tedesco di Costantino Bresciani Turroni, Firenze 1986, pp. 89-123.
Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] emarginazione dipendente» vi è chi vede – ancora De Viti De Marco, Salvemini – consolidarsi i tratti di un’economia coloniale.
Dunque, finanziaria del 2008, nel periodo 2001-2007, a fronte del +14% tedesco, del +7% francese e del +8% dell’UE a 15, ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.