(IV, p. 253; App. I, p. 147; II, I, p. 248; III, I, p. 130; IV, I, p. 159)
La tendenza a una progressiva divaricazione fra domanda e offerta di a., già delineatasi agli inizi degli anni Settanta, ha trovato [...] , le forti oscillazioni nel mercato dei cambi, che non hanno risparmiato le monete guida quali il dollaro statunitense, il marcotedesco e lo yen giapponese, hanno concorso a esaltare la valenza di bene rifugio attribuita all'argento. Tale fenomeno ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] dell'oro e dell'argento americani, quanto nelle forme a fiammata, che incenerivano di colpo una moneta, come il marcotedesco nel 1918-1923; e la disillusione degli economisti nasceva appunto dal non saper fare molto meglio, dopo i trionfi della ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] caratterizza per la flessibilità dei regimi di cambio, per una pluralità di valute di riserva (il dollaro, lo yen, il marcotedesco), per la crescente liberalizzazione degli scambi di beni e servizi e dei movimenti di capitale, per l'autonomia di cui ...
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Cambio
Francesco Masera
Definizione e modalità di quotazione
Il tasso di cambio indica il prezzo di un'unità di moneta in termini di un'altra e precisamente: il prezzo di un'unità di moneta estera in [...] della creazione del paniere, a 5 monete (gennaio 1981), con i seguenti pesi: 42 il dollaro americano, 19 il marcotedesco, 13 il franco francese, la sterlina inglese e lo yen giapponese. I DSP costituiscono facilitazioni di credito, registrate in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] o deprezzamento. Negli anni Sessanta del Novecento, per es., ci volevano in Italia circa 160 lire italiane per un marcotedesco, mentre al momento dell’entrata nell’euro queste lire erano divenute circa mille: c’è stato dunque, in pratica ...
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SISTEMA MONETARIO EUROPEO
Giuseppe Tullio
Il Sistema Monetario Europeo (SME) è un sistema monetario internazionale valido a livello regionale, cioè comprendente solo alcuni fra i principali paesi del [...] di valuta nell'ECU sono state modificate per ridurre il peso delle valute che si erano apprezzate dal 1979, soprattutto il marcotedesco e il fiorino olandese, e per far posto alla dracma greca. In occasione della modifica delle unità di valuta del ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Giuseppe Tullio
(App. IV, III, p. 345)
Un s.m.i. è un insieme di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi [...] e quella maggiormente usata dai governi per gli interventi sul mercato dei cambi, anche se negli ultimi decenni il marcotedesco, lo yen giapponese e il franco svizzero hanno accresciuto il loro peso.
Il tentativo del dicembre 1971 di ristabilire ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] sono le traduzioni di suoi scritti in francese, inglese e tedesco.
Il F. morì a Padova il 14 genn. 1965 Padova 1992 (con bibliogr. aggiornata); Mediocredito centrale, Associazione borsisti "Marco Fanno", Atti della Giornata di studio dedicato a M. F., ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Il socialismo italiano, ivi 1968; A. Benzoni, V. Tedesco, Il movimento socialista nel dopoguerra, Padova 1968; A. Ciani, . Contini, Altri esercizi, Torino 1972; F. Leonetti, R. di Marco, E. Fiorani, La linea di cultura rivoluzionaria, Padova 1974; G. ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] i motivi che avevano spinto la Germania ad agire nei riguardi dell'Austria, e passava il confine. Le truppe tedeschemarciavano frattanto alla volta di Vienna, entrando nell'antica capitale il mattino del 13 marzo. Una legge costituzionale austriaca ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.