Olimpiadi invernali: Salt Lake City 2002
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XIX
Data: 8 febbraio-24 febbraio
Nazioni partecipanti: 77
Numero atleti: 2399 (1513 uomini, 886 donne)
Numero atleti italiani: [...] le si spezzò nella calca; gliene diede uno in sostituzione Marco Albarello ma era troppo lungo, finalmente uno ski-man del metri che contano da soli come gli altri 9990. Terzi i tedeschi, quarti gli austriaci, quinti gli statunitensi, sesti i russi, ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] disadorno, dominato dall’uso della forma impersonale, con marcata assenza di toni interattivi ed emozionali verso l’uditorio , in Attualità della retorica. Atti del I convegno italo-tedesco (Bressanone, 1973), introduzione di G. Folena, Padova, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza occidentale su Gandhi è parte del più generale influsso che la dominazione [...] Vasto in Francia, Aldo Capitini prima, e il Partito Radicale di Marco Pannella poi, in Italia. In tempi più recenti Gandhi ha movimento ecologista europeo, in particolare su alcuni settori dei verdi tedeschi, e questo non solo e non tanto nei suoi ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] ellenistica e romana, e in particolare negli stoici, in Seneca, Marco Aurelio, e poi nella ricerca dei grandi moralisti moderni, come M mosse, tra Sette e Ottocento, dai lavori del filosofo tedesco J.F. Herbart, secondo il quale il carattere, anzi ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] all'estero (quindici edizioni in due anni; tradotte in francese, tedesco, inglese, fiammingo), ma anche non poche critiche; in effetti stampa delle sue opere. Oltre ai Procuratori di S. Marco (Venezia 1705), storia di tale magistratura dal Medioevo al ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] teorico, e di G. Saratelli, maestro di cappella a S. Marco. Il L. fu inizialmente attivo nel campo della musica sacra; al più tardi nel primissimo periodo di permanenza presso la corte tedesca e in almeno un caso è dimostrato che il compositore si ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] Silvani al rifacimento del coro di S. Marco e nel 1686 fu impegnato nella ristrutturazione del territorio, Pistoia 1966, p. 173; M. L. Cristiani Testi, S. Miniato al Tedesco, Firenze 1967, pp. 134-138; D. Heikamp, Pratolino nei suoi giorni splendidi, ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] di un codice stilistico intenzionalmente settoriale e marcato sul piano socio-professionale): in questa seconda pochi altri. Poco rilevante è anche il contributo del tedesco, malgrado l’indiscusso prestigio assunto dalla clinica mitteleuropea a ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] olandesi P. van Laer detto il Bamboccio e W. Romeyn; l'incisore tedesco J.H. Ross e soprattutto il figlio pittore P.P. Roos detto Rosa essergli confermati quello, imponente, della chiesa di S. Marco a Milano, siglato dalle due pecore accucciate e da ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] probabili, una terza per eventi incerti. Ancora, in alcune lingue le marche di tempo sono espresse non sul verbo, ma su altre ➔ parti ), mentre, ad es., non si trovano in inglese e in tedesco (da cui, ad es., la difficoltà di traduzione del testo ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.