Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] Bettazzi, Alessandro Padoa, Cesare Burali-Forti e Marco Nassò. Le loro proposte furono recepite dalla una serie innumerevole di studi di matematici di diverse nazionalità: il tedesco David Hilbert (1891), lo statunitense Eliakim Hastings Moore (1900), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] onorevole» si trasferisce a Vienna dove, oltre a essere proclamato philosophiae magister, parteciperà, con composizioni anche in tedesco, alle sedute dell’Accademia italiana dei Novelli o dei Crescenti, fondata nel 1656. Nell’inverno tra il 1657 ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] Francesco Granacci, Niccolò Cieco, Iacopo del Tedesco, Iacopo dell’Indaco, Baldino Baldinelli» ( ).
Fonti e Bibl.: M. Vitruvio, Los diez libros de Arquitectura de Marco Vitruvio Polion según la traducción castellana de Lázaro de Velasco [ms., 1564 ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] scambio di battute tra un pannaiolo di Rialto e un compratore tedesco, che cerca del buon valescio (tessuto di cotone liscio) e nave tra il veneziano Nicolò Faletro e il raguseo Marco di Viglierico circa l’opportunità, all’indomani della battaglia ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] letto tre discorsi di Gorgia di Leontini, nella Biblioteca di S. Marco. Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re Ferdinando In una lettera del 1581 di Teodosio Zigomalás all'umanista tedesco Martino Crusius, si afferma che il L. risiedeva a ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] si avviò fra l'intellettuale napoletano e il tipografo tedesco una proficua collaborazione destinata a protrarsi fino al 1478 messale oppose, fra 1487 e 1493, il D. a Giovan Marco Cinico, il copista della biblioteca reale che nel 1476 gli aveva ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] Ottocento e inizi del Novecento, quando era marcata la prevalenza di ufficiali piemontesi e napoletani basi di partenza per tecnicismi presenti in francese, inglese e tedesco, si incontrano termini come caporale, colonnello, granata, sentinella, ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] sei anni, il compenso e alcuni particolari della decorazione. Benché si accenni ad altri nomi importanti, ad esempio Giorgio Tedesco (o d'Alemagna) e Marco dell'Avogaro, è evidente che il C. e F. Russi erano i direttori artistici del progetto e che ...
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RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] Francesco Gori sulla cappella di S. Antonino nella chiesa di S. Marco, in cui il lungo testo è accompagnato da otto incisioni: le note: si ricordano ancora il teatro di San Miniato al Tedesco (1736), il rifacimento della chiesa di S. Margherita a ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] kwa.le/ e lacuale /la.ku.ˈa.le/. Non così in tedesco – lingua peraltro non priva di dittonghi – dove, ad es., L. Vanelli, Roma, Bulzoni, pp. 71-96.
Bertinetto, Pier Marco (2004), On the undecidable syllabification of /sC/ clusters in Italian: ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.