DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] '90 vi fu il personaggio di Giulia, ne La moglieideale di Marco Praga; nel gennaio del '91 Nora, di Casa dibambola diH. basata sulla musicalità della voce; parlava, scrisse il grande critico tedesco Alfred Kerr, "con voce scomparsa" (cfr. Molinari, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] . Ambrogio. Il F. la corresse confrontandola con l'originale tedesco e anche con una versione in lingua francese, vagliò tutte . sfrattò un negozio di barbiere dalla base della colonna di Marco Aurelio e ne liberò le fondamenta. Nel 1806 diresse gli ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] Francia, assieme a Svezia e Danimarca. L'Italia di Marco Antonio Mandruzzato, Luigi Cantone e i due fratelli Mangiarotti, riuscì a passare le qualificazioni andando allo spareggio con il tedesco Jörg Stratmann che lo eliminò.
Nella gara a squadre ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] volume nel Granducato fu subito notevole e guadagnò all'autore i consensi di Marco Lastri e di Giuseppe Bencivenni Pelli. Nel 1782 uscì a Berlino una traduzione tedesca dovuta a Johann Reinhold Forster (Versuch vom Ackerbaue).
I temi affrontati dal F ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] la classificazione dei verbi è quello denominato con termine tedesco Aktionsart (lett. «tipo di azione», termine coniato ; Cardinaletti 1991, vol. 2º, pp. 13-161.
Bertinetto, Pier Marco & Squartini, Mario (1995), An attempt at defining the class ...
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Bowling
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Ritrovamenti archeologici dimostrano che il bowling è nato come pratica legata a riti funerari. Negli anni Trenta del 20° secolo un archeologo inglese, Flinders [...] Villa Strohl-Fern, fuori Porta del Popolo, un gruppo di tedeschi fondò il circolo Kegel-Verein; nel suo statuto era scritto giocatori, mettendo in evidenza la superficie della pista, i marchi e i contrassegni della mira. La profondità del locale non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] », 1993, 3, pp. 571-93.
H.C. Kuhn, Galileo Galilei come lettore di Cesare Cremonini, Conferenza tenuta al Centro tedesco di studi veneziani, Venezia (24 novembre 1992), Venezia 1993.
A. Poppi, Cremonini, Galilei e gli inquisitori del Santo a Padova ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] non gliene diedero il permesso. Intraprese allora lo studio del tedesco, in sintonia con la cultura napoletana della seconda metà dell' M. Pantaleoni, G. Carano Donvito, A. De Viti De Marco, N. Colaianni, egli traeva la conclusione che "il sistema ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] posizione iniziale o finale:
(27) a che cosa è allergico Marco? → Marco, a che cosa è allergico?
Non risentono di questa restrizione (c) lingue a soggetto quasi obbligatorio, come il tedesco e altre lingue germaniche; in esse il soggetto argomentale ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] era rappresentato dai programmi della Comunità all’inizio degli anni Novanta. Si sa che il cancelliere tedesco aveva sacrificato il marco per tranquillizzare i suoi partner europei e aperto la strada in tal modo all’unificazione monetaria dell ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.