La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] era stato peraltro anticipato proprio da un regista tedesco amico di Fassbinder, che in chiave di da Liguria (3,2), Toscana (3), Lazio (2,7), Piemonte (2,6), Marche (2,5). Il rapporto più basso tra popolazione e biglietti venduti è in Molise (0 ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] esperti.
La storia dell'imaging diagnostico ebbe inizio nel 1895, con la scoperta dei raggi X a opera dello scienziato tedesco Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923). La radiografia, vale a dire la tecnica di imaging diagnostico che utilizza i raggi X ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Roma)114. De Felice, poi, non conosce né il tedesco né il francese; la sua precarietà è, per il momento, es. Archivio di Stato di Venezia, Santo Uffizio, b. 19, fasc. Andrea e Marco Zaccaria; b. 19, fasc. 23, Contra p. Fidelem Vigo (1568).
27 S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] confronto con l’industria inglese e con quella tedesca. Si consolidarono comunque le industrie nate nella prima silos granari del porto di Genova, la ricostruzione del campanile di S. Marco a Venezia, tra il 1903 e il 1912, la costruzione del ponte ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] di O. Welles) e The 400 million (1938, mm, voce di Fredric March), entrambi di Ivens; di Native land (1942) di Leo Hurwitz e P. 1942, coregia di I. Kopalin, La disfatta dell'esercito tedesco presso Mosca, e Stalingrad, 1943) furono coinvolti anche in ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] , e secondo la diversità delle nationi Levantini, Tedeschi, Italiani, perché nelle orationi sono più ch’ , 3 marzo 1633, reg. 109, cc. 6v-7r-v.
31. Ivi, Procuratori di San Marco de ultra, 22 settembre, 6 ottobre, 10 novembre 1633, b. 57, cc. n.n. ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] costoro fu il Preninger, suo fedele seguace e "propagatore" tedesco, il cui soggiorno fiorentino ebbe luogo nell'aprile o maggio faceva testamento, a Firenze, nella chiesa di S. Marco, stabilendo che gli fossero tributati funerali assai semplici e ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] ancora notevole.
Insomma, Venezia è rimasta a lungo per i Tedeschi, più che per altri popoli europei, un partner economico di XIII secolo per motivi commerciali (lo attesta il lascito di Marco Ziani di una cappella e di celle per il ricovero dei ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] insurrezionale compiuto, nel 1831, dai congiurati condotti da Domenico Di Marco. "Non è che non mi sentissi italiano - scriverà stretta amicizia), e condannava i "delirî suoi sul sistema tedesco" (v. Scritti inediti: Diario del mio esilio, dicembre ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] risultati elettorali, al vertice di Portorico, Americani, Inglesi, Tedeschi e Francesi uscirono con una congiunta ed esplicita dichiarazione Lama all'università di Roma (febbraio 1977) e la marcia dei metalmeccanici a Roma (dicembre 1977).
Erano due ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.