GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] cura di M. Puccioni, Firenze 1935; M. Puccioni, Lettere di Marco Minghetti a G.B. G., in Atti della Società Colombaria, XIV M. d'Azeglio, G. Montanelli, B. Ricasoli, M. Tabarrini ecc.). Gli studi più specifici sono invece piuttosto scarsi. Oltre ai ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] La Villa (II, 1847); Testamento e codicillo di Francesco di Marco Datini fondatore del Ceppo dei poveri (con avvertimento) (II, F. Bonaini, l'abate R. Lambruschini, M. Tabarrini, accademico della Crusca e segretario dell'Accademia dei Georgofili, ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] Novelle letterarie, provocò la Lettera ... al ... proposto Marco Lastri novellista fiorentino (s.n.t., ma datata 28 della Crusca, Firenze 1848, pp. 21 s., 130 s.; M. Tabarrini, Degli studi e delle vicende della R. Accademia dei Georgofili..., Firenze ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] nel lavoro e da atti compiuti in servizio dell'umanità" (lettera dedicatoria, ms. e a stampa, di M. Tabarrini, in Arch. di Stato di Firenze, Conte TabarriniMarco, b. 9, ins. 2).
Nel 1846 gli fu concesso di dare ai luoghi dell'insediamento da lui ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] o scienziate, disse di lei ammirato che "era pensatrice, era educatrice, ma restò sempre donna" (Villani, Appendice).
Fonti e Bibl.: M. Tabarrini, Ai lettori, in Versi di E. F. Fusinato, Firenze 1874, pp. I-XI; Q. Maddalozzo, in O. Greco, Bibliogr ...
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