DE PIAN (del Pian, dal Pian), Giovanni Maria
Egidia Coda
Figlio di Tommaso e di Giustina Butio, fu il capostipite di una famiglia di artisti, incisori e litografi attiva a Venezia nella seconda metà [...] M. V. Lanckoronska, Die venetianische Buchgraphik des XVIII. Jahrhunderts, Hamburg 1950, pp. 20 s.; L. Alpago Novello, in Mostra di MarcoRicci e di incisori bellunesi del '700 e 800 (catal.), Belluno 1968, pp. 28 s., 176; Venezia nell'età di Canova ...
Leggi Tutto
GIAMPICCOLI, Marco Sebastiano
Giorgio Marini
Figlio deall'incisore Giuliano Marco e di Maddalena Bertola, nacque a Venezia il 18 luglio 1737 e qui fu battezzato il 21 dello stesso mese nella parrocchia [...] e arti, XCIX (1939-40), pp. 500-523; R. Gallo, L'incisione nel '700 a Venezia e a Bassano, Venezia 1941, p. 54; MarcoRicci e gli incisori bellunesi del '700 e '800 (catal., Belluno), Venezia 1968, pp. 22, 61-63, tavv. 47-51; B. Passamani, Album ...
Leggi Tutto
BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] , avvalendosi di motivi alla S. Rosa, ma anche tenendo d'occhio le imprese di quel fantasioso paesista che fu MarcoRicci e il tocco magico del Magnasco. I suoi contemporanei gli attribuivano affinità anche col Grechetto. Queste suggestioni però, se ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] ed ottenere l'iscrizione all'Accademia; vi fu però ammesso solo nel 1774 assieme a Giuseppe Zais.
Sulla scia di MarcoRicci, di cui però ignora il senso eroico e drammatico, culturalmente più vicino allo Zais e soprattutto allo Zuccarelli, il D ...
Leggi Tutto
AVIANI, Francesco
**
Nacque a Venezia, molto probabilmente il 25 nov. 1662, da Bernardo e da una Maddalena di cui non si conosce il cognome, e fu battezzato molto probabilmente in cattedrale il 3 dic. [...] del resto posto adeguato nella paesaggistica veneta del sec. XVIII, assai vicine nel soggetto alle vedute con rovine di MarcoRicci: architetture e rovine nello sfondo di paesaggi romantici animati da figurine che non hanno alcun rapporto con le ...
Leggi Tutto
CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] , p. 70);A. Pelliccioni, Diz. degli artisti incisori ital. (dalle origini al XIX secolo), Carpi 1949, p. 61;A. Alpago Novello, in MarcoRicci e gli incisori bellunosi del '700 e '800 (catal.), Belluno 1968, pp. 31, 70 e tavv. 129, 130; G. Fabbiani ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] ed effettivamente il lavoro, qualitativamente apprezzabile, riprende pur con qualche variante un soggetto dipinto varie volte da MarcoRicci, che il D. forse aveva potuto vedere nella collezione bellunese dei conti Agosti.
La personalità artistica ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] C. farà il monumento funerario nella chiesa di S. Marco a Roma.
Nella illustrazione che il Tadini fece delle opere Tre Venezie, VI (1930), 11, pp. 11-17; A. Sacchetti Sassetti, A. M. Ricci e A. C., in Roma, X (1931), pp. 251-263; C. Mascaretti, C.e ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] a Venezia.
Il 16 genn. 1528, a seguito del rifiuto di Marco Dandolo, eletto oratore presso Clemente VII, il C. ne prese il posto pp. 271-83;J. Rainieri, Diario bolognese, a cura di C. Ricci-O. Guerrini, Bologna 1887, pp. 72 s.; W. Friedensburg, Der ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] con Castel Sant'Angelo. Nello stesso anno, già abbastanza ricco, il C. poté comprarsi una piccola casa.
La ", presso il Settizonio (Uffizi, A 1014), per altri presso la piazza S. Marco (A 1269v, 1722, 4159), per uno a Campo di Fiori, per uno all ...
Leggi Tutto
cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...