TURRINI (Turini), Giovanni Maria
Mario Infelise
TURRINI (Turini), Giovanni Maria. – Nato nel 1611, era figlio di Pietro (1590 ca.-1646), originario del territorio bresciano, al pari di molti altri librai [...] della torre in Spadaria a San Zulian, nei pressi di piazza S. Marco, e di un’altra libreria a Bologna, alle scale di S. Giovanni Battista Birago Avogadro, Girolamo Brusoni, Giuseppe Ricci. Era inoltre consueta un’intensa collaborazione con altri ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] in Marinelli). Del 1919 è La colonna di S. Marco in piazza delle Erbe a Verona (Modena, Raccolta d'arte Sorgente, II (1948), 10, pp. 311-313; F. Arisi, Galleria d'arte moderna Ricci Oddi. Piacenza, Bergamo 1967, p. 235; Dipinti e disegni di C. J. al ...
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ONGARO, Massimiliano
Marco Pretelli
ONGARO, Massimiliano. – Nacque a Padova il 21 agosto 1858 da Bernardo, commerciante di legname, e da Maria Ziliani, secondo di cinque figli, in una famiglia della [...] , struttura alta con problemi analoghi a quelli del campanile di S. Marco. Si occupò poi, sempre a Venezia, della basilica di S. e, nel 1914, di essere chiamato, su invito di Corrado Ricci, a occuparsi della Torre delle Milizie a Roma.
Il contributo ...
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FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] probabile autore B. Zito. I due, insieme con Federico e Benedetto Ricci, in arte Leandro, con Stefano Castiglioni ed altri, si trovarono a a Bologna nella compagnia degli Affezionati diretta da Marc'Antonio Carpiani, in arte Orazio; a dicembre invece ...
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MONTI, Coriolano
Giuseppe Miano
MONTI, Coriolano. – Nacque a Perugia il 15 novembre 1815 da Giuseppe e da Vittoria Fazi-Moriconi di nobile famiglia. Aveva due fratelli e tre sorelle. Vissero per un [...] produsse anche una svolta nella sua vita, marcata dalla nuova condizione di esule: aderì infatti Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, s.v. M. C., p. 677; C. Ricci - G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1930, passim; G. Degli Azzi, in Diz ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] Medea, da Simone Pignoni; 7) Lucio Quinzio Cincinnato, da Sebastiano Ricci; 10) La Galatea, da Luca Giordano; 11) Giuditta, da due volumi (1791, 1795) pubblicati a Firenze da Marco Lastri per gli editori Niccolò Pagni e Giuseppe Bardi.
Sono ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] che nel 1851. Secondo il Regli, fu scritturato a Copenaghen da F. Ricci, e vi fu riconfermato nel 1849-50. Nella primavera del 1850 passò a d'Arco (29 aprile) e Il trovatore (16 maggio), Marco Visconti di E. Petrella (2 giugno); ebbe anche una sua ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] menzione: "E uno grande orso (ciò dicon le carte) / assalì Marco Bel subitamente" (cant. I, str. 12, vv- 3-4); G. Boccaccio, Opere in versi, Corbaccio..., a cura di P. G. Ricci, Milano-Napoli 1965, p. 528; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa ...
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MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] con 5011 voti, dietro i nobili A. Costa e P. Ricci.
Alla Camera rimase per cinque legislature (XVII-XXI), eletto, dopo pp. 299-423, passim; C. Chiodo, Note sulla critica dantesca nelle Marche dal 1861 al 1915, ibid., p. 763; D. Borioni, Apiro e ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] dei fascisti carrarini Renato Ricci: l’assalto al carcere dello Stato e la liberazione di Ricci non riuscirono per l’ una parte di contingenti toscani (i maggiori numericamente) nella marcia su Roma.
A caratterizzare questi primi anni fu anche ...
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cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...