L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] assenza di relazioni umane che lo testimonino.
Ma tra un polo e l’altro, e a entrambi mescolati, ecco i anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Pasqualino – «marche di frontiera» le ha chiamate Asor Rosa – là dove la relazione ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] reagire alla decadenza di quella prestigiosa istituzione. Altro polo della cultura italiana in questo suo faticoso rinnovamento presenti in questa antologia: da Paolo Mattia Doria a Marco Foscarini.
Lodovico Antonio Muratori488 è già emerso come un ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] 1624, a segnalare il proprio orientamento verso il polo d'attrazione barberiniano, il G. aveva omaggiato il 1643, cc. 529-530, 541; Roma, Arch. del Vicariato, Libri dei defunti, S. Marco, 1594-1696, c. 171; Arch. di Stato di Lucca, Bibl. Mss., 125: B. ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] sull'abbigliamento e l'aspetto fisico dell'attore Zuan Polo e dell'autore stesso, nonché interessanti riscontri sull Segarizzi, Bibliogr. d. stampe popolari ital. d. R. Biblioteca naz. diS. Marco di Venezia, I, Bergamo 1913, pp. 105, 108-11, 142, 146 ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] i campi di Torresella e Pradipozzo, le case nella contrada S. Agnese a Portogruaro, a Cinto e a Concordia; nella Marca trevigiana, la villa dei Pradazzi e quella della contrada del Confalone entrambe presso Asolo).
Gli esordi poetici del G. risalgono ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] luogo, dopo alcuni rinvii, l'11 genn. 1908. Gli interpreti erano: il G. (Marco Gratico), Evelina Paoli (Basiliola), C. Galvani (vescovo Sergio), I. Mascalchi (Lucio Polo). Secondo i cronisti dell'epoca fu uno spettacolo imponente, per il numero degli ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] perfettione" la "più superba piazza" del mondo, quella di S. Marco.
"La mia republica se ben succinta", assensce il C., ben , lett. del 28 genn. 1623, del provveditor di Peschiera Polo Vendramin con allegato l'"inventario" delle "scritture" e "libri" ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...