Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] in quegli stessi anni erano intensamente battute da pellegrini ed esploratori come Guglielmo di Rubruk, Oderico da Pordenone, MarcoPolo, Niccolò da Poggibonsi, sono i numerosi arabismi presenti tra i secoli XI e XV nelle documentazioni commerciali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] 1375).
Nuovi equilibri e assetti politici
Anche i viaggi in Oriente di missionari e mercanti, che erano stati numerosi al tempo di MarcoPolo (1254-1324) e si erano spinti più volte fino in Cina, si fanno più rari, mentre la spinta alle esplorazioni ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] tornata ne vedrete n’assempro (Novellino)
(74) E tutti coloro de la terra ch’erano colpevoli, Il Grande Cane li fece uccidere (MarcoPolo, Il Milione)
(75) Di ciò che dici, vitama, neiente non ti baleca de le tue parabole fatto n’ho ponti e scale ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] accolta dallo Spotorno, secondo cui il D. sarebbe stato l'estensore delle scritture latine di MarcoPolo. Nella Introduzione alla sua edizione del viaggi di MarcoPolo il Ramusio narra che questi, avuti i memoriali, "col mezzo d'un gentil huomo ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] liceo classico MarcoPolo, ma subito dopo aver vinto il concorso per l’ammissione alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1947) fu colpito da una malattia che lo costrinse a trascorrere quasi tre anni in un sanatorio e che comportò conseguenze ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] pianta è anche impiegata per la produzione di sciroppi e di alcune birre.
La pasta
di Franco De Marchi
Nata secondo alcuni in Cina, benché MarcoPolo non ne faccia menzione, o forse già nota ai romani, la pasta doveva comunque esistere nell'Italia ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] di interferenze dialettali venete) o, alla fine del secolo (1298), nel Divisament dou monde, Il Milione, dettato da MarcoPolo nella sua prigionia genovese a maistre Rustichello da Pisa.
Una forte intromissione del sistema dialettale degli autori nel ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] 77; 380, ff. 18 s.; 381, ff. 4v, 17v, 75v; 384, f. 118v; Provv. alla Sanità, Necrologi 1601, 8 novembre; P. Zurla, Di MarcoPolo e degli altri viaggiatori veneziani più illustri, Venezia 1818, II, pp. 252-58; P. Amat di S. Filippo, Studi biografici e ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] crescono.
Un contributo d'ampia portata diedero i viaggiatori che partirono per esplorare nuove terre, primo tra tutti il veneziano MarcoPolo, che con il padre Niccolò e lo zio Matteo intraprese alla fine del 13° secolo il suo grande viaggio nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La straordinaria fascinazione che la figura di Mao Zedong e la rivoluzione culturale cinese [...] un orecchio europeo, si addice un aforisma taoista che si trova in Zhuangzi (IV-III sec. a.C.), che di sicuro sarebbe piaciuto sia a MarcoPolo che a Calvino: “tutti conoscono l’utilità di ciò che è utile, ma ignorano l’utilità di ciò che è inutile”. ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...