ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] , gli Arese, i Cagnola, Stefano Jacini, Carlo d’Adda, proprietari; Antonio Beretta, Ubaldino Peruzzi, Visconti Venosta e MarcoMinghetti politici – appoggiate apertamente da Cristoforo Negri, capo del Servizio Consolare, e apprezzate dalla Società d ...
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RIVALTA, Augusto
Marco Pierini
RIVALTA, Augusto. – Nacque ad Alessandria il 3 marzo 1835, terzogenito di Antonio, colonnello dell’esercito del Regno di Sardegna, e di Paola Salvo (Archivio di Stato [...] Ricchini (1880), Drago (1884), Pallavicino (1892), mentre nel cimitero della Certosa di Bologna si trova la tomba di MarcoMinghetti (1871 circa).
L’opera di Rivalta fu di frequente richiesta per monumenti pubblici che intendevano onorare l’epopea ...
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SAPPIA, Enrico
Antonino De Francesco
SAPPIA, Enrico. – Nacque a Toetto, nella Contea di Nizza, il 17 aprile 1833, da un piccolo possidente, Giuseppe, e da Marcellina Simon.
Con la famiglia si trasferì [...] a Firenze. Per l’occasione arringò gli operai contro la rinuncia a Roma e chiese le dimissioni del ministero MarcoMinghetti che si era piegato alla prepotenza francese. Sempre mazziniano, sembra si impegnasse nelle elezioni del 1865 e anche se ...
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SILVANI, Antonio
Marco Manfredi
– Nacque a Bologna il 16 marzo 1783, ultimo, nonché unico maschio, dei sei figli di Paolo Luigi e di Gertrude Cavara.
Il padre, proveniente da una famiglia borghese sufficientemente [...] divenne uno dei principali centri di raccolta del moderatismo liberale per il ruolo svoltovi da personaggi come MarcoMinghetti nel promuovere nella realtà bolognese i principi allora dominanti dell’‘incivilimento’, delle cognizioni utili e della ...
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SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] torinesi, Sacchetti si era messo in luce già nel 1876 con Una gita a Legnago, reportage del tour elettorale di MarcoMinghetti apparso nell’Illustrazione italiana, e con gli articoli pubblicati sul Pungolo nel gennaio del 1878 per la morte e i ...
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SCHIAPPARELLI, Giovanni Battista
Franco Calascibetta
– Nacque il 20 agosto 1795 a Ocleppo, un piccolo paese del Piemonte, nei pressi di Biella, da Domenico e Angela Olivetti.
A Biella compì gli studi [...] fu anche luogo in cui intellettuali e politici talvolta tennero i loro incontri: tra essi Camillo Cavour, MarcoMinghetti, Urbano Rattazzi, Francesco Crispi.
Negli anni successivi al 1824 Schiapparelli proseguì nella sua attività nel campo dell ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] confermò nel 1219, col consenso della dieta, la cessione della marca di Ancona e del ducato di Spoleto, scoppiò violentissimo con Gregorio 1877; D. Palmieri, De romano pontifice, Roma 1877; M. Minghetti, Lo Stato e la Chiesa, Milano 1878; C. A. Horoy ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] 800: il dogma che, da Benjamin Constant a Cobden a Minghetti, stava a fondamento della trionfante "età del commercio", la giugno 1920, fissò un complesso di pagamenti per 269 miliardi di marchi oro, in 42 annualità. Da allora, fu un succedersi di ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] di emissione rigorosamente limitata. Arriviamo così alla legge Minghetti-Finali del 30 aprile 1874. Le banche di emissione in Italia, Città di Castello 1897; A. De Viti De Marco, La funzione della banca, in Rendiconti all'Acc. dei Lincei, 1898 ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] variare dei tempi, può essere considerata almeno fino alla morte di Marco Aurelio (180) come una unità.
Da Augusto a Settimio Severo laici che si alternarono alla direzione del governo, da M. Minghetti a T. Mamiani, a Edoardo Fabbri, a P. Rossi, ...
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collavorare
v. intr. Lavorare all'interno di organizzazioni aziendali strutturate o di associazioni temporanee di competenze diverse, basandosi sul modello della partecipazione, della collaborazione e delle relazioni di rete, e non sulla gerarchia,...