GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo MarcoGradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] dal G. per la stessa chiesa (raffiguranti i Ss. Marco e Pancrazio, la Deposizione e l'Immacolata Concezione). Ai primi Id., Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N.H. Pietro Gradenigo, Venezia 1942, pp. 16, 19, 68, 105, 112, 122, 154, ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] furono modificati dalla cosiddetta Serrata del maggior consiglio (leggi di Pietro Gradenigo del 1297 e 1299), cui seguirono rivolte aristocratiche (Baiamonte Tiepolo e Marco Querini, 1309 e 1310; Marino Faliero, 1355). L’espansione, iniziata con ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Kupferstichkab., 78.C.18), composti nel 1399 da Jacopo Gradenigo alla corte carrarese.
Bibl.: B. Kattebach, Le nei codici liturgici marciani, in G. Cattin, Musica e liturgia a San Marco, I, Venezia 1990, pp. 174-176; G. Valagussa, Alcune novità ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] G. "è in letto cum le gotte alla mano", riscrive Gradenigo il 21 minimizzando l'infermità che lo blocca a letto. "Starà il dì 27 agosto", muore, come precisa Girolamo Negri a Marco Antonio Michiel.
La personalità del G. mostra diversi motivi di ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] un fregio con Storie di s. Barbara, perduto, che Marco Boschini descrisse come «opera della prima puerizia di Tintoretto» 1533. Regista della commissione fu il padre servita Anselmo Gradenigo, noto cronachista, personaggio ancora poco studiato, ma di ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] S. Maria Vergine Assunta dell'Ospedale: Vergine con i ss. Marco e Alessandro (1746); coll. privata: Morte di s. Indicem; Notizie d'arte tratte da Notatori e dagliAnnali del N. H. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livani, in Miscellanea pubbl. d. R. Dep. ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] è rappresentato dall'insieme dei codici del patrizio Giacomo Gradenigo, che probabilmente li miniò con arte molto elegante: I, I secoli VIII-X, Montecassino 1994; I codici liturgici di San Marco, a cura di S. Marcon, Venezia 1995; G. Mariani Canova, ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di Padova, c. 45; Venezia, Civico Museo Correr, Gradenigo, 56[119]: A. Amadi, Memorie lasciate da Francesco Amadi laghi lombardi, I, Como 1959, pp. 194 s.; C. Someda de Marco, Architetti e lapicidi lombardi in Friuli nei secoli XV e XVI, ibid., ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] tele "non piccole" con le vedute di piazza S. Marco e del ponte di Rialto, realizzate con l'ausilio della Livan, Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del n. h. Pietro Gradenigo, Venezia 1942, pp. 105 s.; J. Byam Shaw, The drawings of F. ...
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PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] fitomorfi, di stemmi, di leoni di s. Marco e soprattutto di anfore in rilievo.Parallelamente a questo G. Grevembroch (ms. senza titolo, 1761), Venezia, Mus. Correr, ms. Gradenigo-Dolfin.
Letteratura critica. - s.v. Puits, in Viollet-le-Duc, VII, ...
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