GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] ricorda il "nobilis vir dominus Iacobus Gradonico dictus Belletus quondam domini Marci" (in Gloria, 1888, doc. 1557), testimonianza alla quale si aggiungono due testamenti di Aluica Gradenigo, vedova del doge Marino Falier. Il G. è inoltre chiamato ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] la famiglia e nel solco dello zio paterno Marco, patriarca di Aquileia dal 1629 al 1657. c. 2731; 32: G.A. Cappellari Vivaro, Campidoglio veneto, II, c. 594; Archivio Gradenigo di rio Marin (in corso di inventariazione), bb. 154, f. 14; 158, f. ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] ducati, il titolo di procuratore di S. Marco de ultra, assunto legalmente al compimento dei Tasca, Arbori de' patritii veneti, cc. 125, 141; 20, cc. 78-79; Archivio Gradenigo Rio Marin, bb. 343, 364; Avogaria di Comun, Libri d'oro, Nascite, XI, ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] : da ognuno, osserva il 29 ott. 1594 il bailo Marco Venier, è "accusato et detestato"; gli è augurata "non Arméniens..., Paris 1917, pp. 22 s.; H. Brown, Ilviaggio di V. Gradenigo, bailo..., in Scritti.. in mem. di G. Monticolo..., Venezia 1922, p ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 99; G. E. Ferrari, Per l'Epistolario del B.: il cod. Morelliano Marc. It. X 143, in Lettere ital., VIII (1956), pp. 183-91 nuziale Biadego-Bernardinelli, Verona 1896, e V. Cian, P. B. e P. Gradenigo, negli Atti d. ist. veneto, CVI, 2 (1947-48), pp. 76 ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] malanno.
Il Bragadin e i due suoi amici, Marco Dandolo e Marco Barbaro, erano tra l'altro appassionati di scienze , ed amorosi del secolo decimoquarto sotto i dogadi di Giovanni Gradenigo e di Giovanni Dolfin, Venezia 1782 (nuova ediz., a cura ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] G. "è in letto cum le gotte alla mano", riscrive Gradenigo il 21 minimizzando l'infermità che lo blocca a letto. "Starà il dì 27 agosto", muore, come precisa Girolamo Negri a Marco Antonio Michiel.
La personalità del G. mostra diversi motivi di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] Stato di Venezia, Archivio Gradenigo rio Marin, b. 333: P. Gradenigo, Lavoro storico cronologico biografico Roper, Bari 1987, pp. 3-17; M. Zorzi, La Libreria di S. Marco. Libri, lettori, società nella Venezia dei dogi, Milano 1987, pp. 25, 30, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Veneziano della Pala feriale, la costruzione della cappella di S. Isidoro nella basilica di S. Marco (terminata sotto il dogado di Giovanni Gradenigo nel 1355) con il ciclo di mosaici dedicati al santo nella parete settentrionale, e la commissione ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] 301), che commissionò pure due tele per la chiesa di S. Marco a Roma, non eseguite (Morassi, 1962, pp. 236 s.). Per -München 1927; Notizie d’arte dai notatori e dagli annali del N.H. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, pp. 11, 21, 62, ...
Leggi Tutto