FILOSI (Filozzi), Giuseppe
Flaminia Gennari Santori
Non si conoscono i dati biografici di questo incisore che, dal quarto al settimo decennio del XVIII secolo, fu attivo a Venezia, soprattutto nel campo [...] di una storia del campanile della basilica di S. Marco pubblicata dallo stampatore B. Cechi nel 1757 e trenta 298; Notizie d'arte tratte dai notatori degli annali del n. h. P. Gradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, ad Indicem; M. Lanckoronska, ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] Così il suo successore, il duttile primicerio di S. Marco Francesco Bembo, accettava dal doge Steno l'investitura il 27 de' patritii..., II, p. 364; Venezia, Civico Museo Correr, Mss. Gradenigo-Dolfin 196, cc. 10rv, 52v; Ibid., cod., Cicogna 3388/II: ...
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CAMERATA (Camarata), Andrea
Lionello Puppi
Figlio di Carlo, nacque nel 1712, secondo il necrologio che lo dichiara ottantunenne nel 1793, o nel 1714, secondo il Gattinoni il quale, inoltre, senza però [...] fini marmi, e di altre circostanze adattate a sì rispettabile stanza" (Gradenigo). Il 24 giugno 1762, all'indomani della disastrosa caduta di un fulmine sul campanile di S. Marco, il C. stende una attenta e precisa relazione intorno ai danni causati ...
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MARTINELLI, Domenico
Vittorio Mandelli
Nacque nel 1632 a Castro Valle (l’odierna Val di Nera) presso Spoleto, da Vincenzo. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Battista, prete, dedicatario di una poesia [...] ’esso manoscritto, diretto al florido mercato che questi titoli avevano allora a Venezia e dedicato al procuratore di S. Marco Girolamo Gradenigo, più volte eletto savio alle Acque (1678, 1687), sotto i cui auspici il M. si era avviato allo studio ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] Nord", il C. ideò un grandioso apparato in piazza S. Marco con un arco trionfale, un palazzo e carri trionfali. L' v.: Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N. H. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942 pp. 9, 24, 107, 148; ...
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BEMBO, Ambrogio (Ambrosio, Ambroso)
Ugo Tucci
Nacque a Venezia il 10 marzo 1652, da Francesco di Marco e da Caterina Corner, e s'arruolò giovanissimo nella marina militare (già nel marzo 1670 serviva [...] Arabia e raggiunse Aleppo. Il 30 genn. 1675, insieme con lo zio Marco, che aveva terminato la sua missione in Siria, e col Grelot, in compendio. Il primo apparteneva alla famiglia veneziana Gradenigo e doveva comprendere oltre 257 pagine; il Morelli ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] Lettere inedite di illustri italiani dei secoli XVIII e XIX a G. Gradenigo, Venezia 1856, pp. 1-2. Unico barlume, ma probabilmente . Pisani per la sua elezione a procuratore di S. Marco, che preluse alla nota condanna del patrizio veneziano: è ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] di Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, III, p. 513; Ibid., Archivio Gradenigo rio Marin, b. 340/I: Catastico Foscari, pp. 19, 24 s.; b. 373/I: Catastico Foscari, ad Indicem; Ibid., Notai di ...
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BEMBO, Marco
Gianfranco Spiazzi
Nacque da nobile famiglia veneta intorno al 1230. Gli esordi della sua carriera politica ci sono ignoti. Nel 1259, se è da identificare con lui il "Marcus Bembulus" di [...] Oriente conclusa per soli cinque anni, l'incarico venne affidato di nuovo al B. (settembre 1276), cui fu affiancato Matteo Gradenigo. Quest'ultimo, però, giunto a Costantinopoli, venne a morte, e il B. continuò da solo le trattative che si conclusero ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] una lite sorta per un terreno tra le famiglie Basilio e Gradenigo. Nel gennaio del 1152 un Vitale Falier sottoscrisse un documento doge Vitale (II) Michiel in favore della chiesa di S. Marco. Un Vitale Falier, che fu tra gli elettori del doge ...
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