COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] bastionate intorno a terre e città, di torri e fortini lungo le coste si aggiunse la costruzione di due 89-91, 218-22, 566-76 e passim;A.Amati, C. I e i frati di S. Marco, in Arch. stor. ital., LXXXI (1923), pp. 226-77; A. Panella, L'introduzione a ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] a letto! Questi, pel re di Francia, può continuare a marcire in carcere. Così, almeno, non fa danni. Non c'è città. Mantova e l'Italia padana…, a cura di C.M. Belfanti - F. Fortini d'Onofrio - D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 88, 139-146, 252-258 passim ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] a scolpire in sei mesi la statua del S. Marco destinata alla navata della chiesa dei Ss. Michele e Gaetano ., Firenze 2008; S. Bellesi - M. Visonà, Giovacchino Fortini: scultura architettura decorazione e committenza a Firenze al tempo degli ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] (XXII [1919], 1-2), apparve poi il saggio Marco Boschini, scrittore d'arte del secolo XVII, apprezzato da B 1938, dopo l'acquisto della villa Il Tasso, in via Benedetto Fortini 30, la residenza dei Longhi fu a Firenze, mentre avrebbero trascorso ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] di Venezia dove vide per la prima volta i quadri di Marc Chagall, decidendo all’istante di troncare con la pittura benché già portò a collidere con le avanguardie dell’epoca e poi con Franco Fortini, con il quale ebbe nel 1977 una polemica in merito.
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Le testimonianze al riguardo sono copiose e autorevoli: da Marco Antonio Altieri, che nei Nuptiali poneva il M. tra Roma. Società, arte e cultura tra umanesimo e Rinascimento, a cura di L. Fortini, Roma 1993, pp. 113-120; A. Marrucci, M., M., in Diz. ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] 1546 e il 1548 restaurò quindi le finestre della chiesa di S. Marco (Bertolotti, 1878, pp. 200 s.), lavorò a quelle della residenza tra gli altri Girolamo Spannocchi (1548), il novelliere Pietro Fortini e un buon numero di gentildonne (tra queste è ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] contatto coi dotti. Il fatto poi, che l'esemplare marciano (segnatura: Misc. 2363.4) d'un anonimo Breve Arch. stor. lomb., XXXIII (1906), 2, pp. 223 n., 228; notizia di U. Fortini sull'ed. del 1914 a C. Sorga dell'Istoria, in Arch. stor. it., LXXIII ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] musiche.
L’ultima opera nota di Peri è un’altra collaborazione con Marco da Gagliano per Flora, o vero Il natal de’ fiori, data in S. Maria Novella nella tomba di famiglia della moglie (Fortini), che oggi non esiste più (il sito della sepoltura è ...
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SILVANI, Pier Francesco
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Maria in Campo, il 28 giugno 1619, primogenito di Gherardo, scultore e architetto, e di Costanza di Camillo Salvetti, [...] venne portato a termine nel 1715 dallo scultore Giovacchino Fortini (Farneti, 2007), il quale recuperò, variandoli e s.). Nel 1678 realizzò per i domenicani di S. Marco il riassetto del presbiterio con l’inquadramento della tribuna in ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
barometro
baròmetro s. m. [dall’ingl. barometer, comp. di baro- e -meter «-metro», voce coniata dal fisico chimico irl. R. Boyle nel 1665]. – 1. Apparecchio per la misurazione della pressione atmosferica; si adoperano b. a liquido e metallici....