MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] per due storie di Alisandro Magno che lui ha fatto fare da maestro Marcho senese pictore" (p. 353). Gli ulteriori pagamenti a M. si ebbero perduta anche la pala, raffigurante S. Giovanni Evangelista martirizzato nell'olio bollente. Ma l'impresa ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] 108), e il gruppo scultoreo dell'Annunciazione, già in S. Marco e oggi nel Tesoro della basilica. La proposta di includere di Ciolo e Marco da Siena nel palazzo comunale di Piombino (Valentiner), nella statua di S. Giovanni Evangelista (Wolters, p. ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] della Signoria; ora è al Bargello), il S. Giovanni Evangelista per la facciata (1408-15), statue di Profeti per il una vetrata (1434) e a varî modelli. Per Orsanmichele eseguì il S. Marco (1411-15), il S. Giorgio (1415-17, ora al Bargello) con ...
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Nome sotto il quale è noto lo scultore e architetto Bartolomeo Sinibaldi (Montelupo 1469 - Lucca 1535). Dopo una giovinezza spensierata divenne seguace del Savonarola, tanto che, durante le persecuzioni [...] modellato e di spirito ancora quattrocentesco. Più tardo è il crocefisso del museo di S. Marco. La statua bronzea di s. Giovanni Evangelista (1515) in una delle nicchie di Orsanmichele, più complessa e meditata, ricorda nell'impostazione il ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] La forma perfetta è nella basilica giustinianea di S. Giovanni Evangelista ad Efeso. E questi tipi li troviamo consolidati nelle I-III, ivi 1925-37; O. Demus, Die Mosaiken von San Marco in Venedig, 1100-1300, Baden presso Vienna 1935; E. DIez, e ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] in marmo di S. Giovanni Battista e di S. Giovanni Evangelista, per le quali ricevette rimborsi per le spese di doratura di G. è nota una lettera di sollecito di Francesco di Marco Datini per la consegna di due tavole, oggi perdute, una raffigurante ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] le tangenze con l'attività di Giovanni in S. Giovanni Evangelista (od. S. Agostino) a Rimini: le figure del Battista : 98; M. Boskovits, Per la storia della pittura tra la Romagna e le Marche ai primi del '300, ivi, 81, 1993, pp. 95-114: 98-101 ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Storie della vita di Giovanni Battista e di Giovanni Evangelista; in questo decennio il maestro eseguì a F. 39; cor. 40), a quelli per la chiesa del Carmine (Firenze, Mus. di S. Marco, 575; 577; 578; 579), datati al 1388-1389, e, fuori F., a quelli ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di finti marmi si accompagnava a una in stucco della quale facevano parte i due ariosi capitelli e i vigorosi simboli degli evangelistiMarco e Luca conservati nel Mus. Sacro di S. Ambrogio. Al suo ingresso è posto un tondo, sempre in stucco, con il ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] al Mille, in Il Veneto nel Medioevo. Dalla ''Venetia'' alla marca veronese, a cura di A. Castagnetti, G.M. Varanini, Verona (Renato, Brigida, Michele, Giovanni Battista e Pietro, Giovanni Evangelista e Benedetto) e la Vergine in trono con il Bambino ...
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pax tibi, Marce, evangelista meus
(lat. «pace a te, Marco, mio evangelista»). – Parole che, secondo una leggenda, un angelo apparso in sogno a s. Marco, sbarcato in un’isola della laguna veneta, avrebbe pronunciato, quasi a significare che...
marciano
agg. – Di san Marco evangelista, protettore di Venezia. Usato soprattutto nelle locuz. Biblioteca M., la biblioteca statale di Venezia, e codice m., manoscritto m., posseduti da quella biblioteca. Leone m. (più com. leone di san Marco),...