"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] fin dalle origini della città e a maggior ragione dopo che avvenne l'incontro con l'evangelistaMarco, di connotare nel profondo la storia della Repubblica. E anzi, si può aggiungere, la connotò più di quanto le stesse fonti lagunari - tutte ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] apostolica in Dalmazia, pp. 255-256) - il primo a ricordare la Chiesa alessandrina come "la santa cattedra dell'evangelistaMarco" fu un presbitero della Chiesa di Costantinopoli, Alipio, in una lettera a Cirillo appena intorno alla prima metà del ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] di essere stati tra i più fedeli figli di Dio, di esserlo ancora, nel nome del dolce e temutissimo San Marco, l’evangelista che affidò il suo libro al leone alato»(15). I podestà di Venezia continuano così fino al 1943 a donare generosamente ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] delle Chiese di Alessandria e di Antiochia: la prima perché "a nome del beato Pietro è stata consacrata dal suo discepolo ed evangelistaMarco" (in P.L., XIX, col. 794), la seconda "per il fatto che egli [cioè Pietro] vi abitò prima di venire a Roma ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] All'epoca dello scisma tricapitolino, la nascita della leggenda sulla fondazione della chiesa aquileiese ad opera dell'evangelistaMarco era in funzione antiromana e mirava ad affermare l'apostolicità della sede. Ricomposto lo scisma e rientrata ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] collezione canonica di origine alessandrina ricca di materiali storiografici, contiene una notizia simile28: esso afferma che l’evangelistaMarco, dopo aver ordinato dodici presbiteri e sette diaconi, ha dato loro una regola di successione secondo la ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] , i legittimi ed esclusivi interpreti della missione di pace affidata a Venezia dal disegno divino per il tramite dell'evangelistaMarco.
Le radici di queste magistrature per solito sono antiche. Nel corso del Quattrocento si ampliano, è vero, si ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] , l'arrivo delle reliquie marciane, cui Giustinian dedica una trattazione a sé stante. È giusto s'intitoli all'evangelistaMarco una città che, nata all'insegna della divina provvidenza, sollevatasi dalle acque perché Dio le ha porta soccorrevole ...
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I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] dogale, in Rialto, centro molto prossimo ad Olivolo ma da esso distinto, erano state depositate le reliquie dell'evangelistaMarco, destinato a divenire il simbolo dell'unità morale delle lagune. Venendo al piano più propriamente politico, dopo ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] gli dedicò una cappella in palazzo Ducale inaugurandovi una cerimonia annuale (10).
La celebrazione delle feste collegate all'evangelistaMarco, tuttavia, fece del suo culto il fulcro della vita rituale veneziana e diede a Venezia un magnifico ...
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pax tibi, Marce, evangelista meus
(lat. «pace a te, Marco, mio evangelista»). – Parole che, secondo una leggenda, un angelo apparso in sogno a s. Marco, sbarcato in un’isola della laguna veneta, avrebbe pronunciato, quasi a significare che...
marciano
agg. – Di san Marco evangelista, protettore di Venezia. Usato soprattutto nelle locuz. Biblioteca M., la biblioteca statale di Venezia, e codice m., manoscritto m., posseduti da quella biblioteca. Leone m. (più com. leone di san Marco),...