Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] dalla Chiesa di Roma e, per dare forza a questa rivendicazione, attribuì la fondazione della sede episcopale all’evangelistaMarco, che, su invito di san Pietro, avrebbe perseguito l’opera di cristianizzazione della regione, consacrando Ermagora come ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] disegno del Louvre dall’Ascensione di san Giovanni Evangelista nella cappella Peruzzi in Santa Croce a Firenze, J. Shearman, The collections, cit., p. 12; Il giardino di San Marco. Maestri e compagni del giovane Michelangelo, a cura di P. Barocchi, ...
Leggi Tutto
Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] di Tiro e che si ritrova anche in S. Marco, la più antica chiesa parrocchiale di Roma, eretta intorno a Roma, o in edifici eretti dalla famiglia imperiale come S. Giovanni Evangelista a Ravenna del 430. Al contrario, i capitelli per la grande B. ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] evolve in soluzioni segnate dall’uso decorativo del mattone (Quattro Evangelisti, 1954-1958; S. Giovanni alla Creta, 1956-1958), ” e la rinascita degli ordini religiosi nello Stato pontificio (Marche e Legazioni 1815-1822), Roma 1982; M.A. Quesada ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] pur non avendo ancora compiuto diciotto anni d’età, ed Evangelista da Pian di Meleto, che doveva avere circa quarant’anni moderni» (Castiglione, 2016, I, n. 336). Una lettera di Marco Minio da Roma comunicò al Senato veneziano che il 4 luglio 1519 ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] , identifica i primi monaci non con i solitari del deserto, ma con i primi cristiani di Alessandria, convertiti dall’evangelistaMarco, primo vescovo della città114. È proprio il rapporto fra monaci e vescovi a scandire la storia del movimento sin ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] e di illuminati imprenditori come il ricco mercante Evangelista Zappas, che già organizza manifestazioni sportive ispirate ai Toulouse-Lautrec realizzò un manifesto per reclamizzare una famosa marca di biciclette (Milano, Galleria d'Arte Moderna). Al ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] più a una mitria che a una corona; che aveva nei procuratori di San Marco i più alti ufficiali insieme civili e religiosi ("ad laudem Dei et beati Marcievangeliste ac honorem et famam civitatis nostre" recitava del resto all'inizio anche l'atto ...
Leggi Tutto
La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] Venezia, incarnata nei documenti prodotti dalla cancelleria o in essa conservati. Se s. Marco era l'"Italie scriba, qui primus in latino conscripsit inicium evangelii Jesu Christi", come l'aveva definito nel De laude Venetorum lo stesso Ravignani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] la sua attività e, verso la metà del Cinquecento, marcò l’inizio dell’era dei cosiddetti costruttori elisabettiani. Fra essi ’aria portarono all’invenzione del barometro da parte di Evangelista Torricelli e Vincenzo Viviani negli anni Quaranta del 17 ...
Leggi Tutto
pax tibi, Marce, evangelista meus
(lat. «pace a te, Marco, mio evangelista»). – Parole che, secondo una leggenda, un angelo apparso in sogno a s. Marco, sbarcato in un’isola della laguna veneta, avrebbe pronunciato, quasi a significare che...
marciano
agg. – Di san Marco evangelista, protettore di Venezia. Usato soprattutto nelle locuz. Biblioteca M., la biblioteca statale di Venezia, e codice m., manoscritto m., posseduti da quella biblioteca. Leone m. (più com. leone di san Marco),...