POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] pp. 1017-1013 (ora in Da Gregorio VII a Bernardino da Siena. Saggi 121; F.W. Kent, New light on Lorenzo de’ Medici’s Convent at Porta San Gallo, in di K. Schlebusch, Frankfurt a.M. 1992; P. di Marco Parenti, Storia fiorentina, I (1476-78~1492-96), a ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] alcun conto la designazione di Gregorio Correr, abate di S. vincolava gli affitti non solo di una casa "de statio" in San Polo, come suggerito dal genitore di S. Geminiano, sestiere di San Marco, mentre il genitore aveva abitato nella parrocchia ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] il 1912 per veder completata da A. Marchi la versione dell'opera, che nel 1927 da definire "barbaro" Napoleone rispetto a Gregorio VII. Ma il Papato e, in ne faceva un cavallo di battaglia. F. De Sanctis lo additava nel 1872 ai suoi studenti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] patristica, in particolare Girolamo, Agostino, Gregorio Magno e Pietro Crisologo, i beaux-arts, s. 3, XLVI (1904), 31, pp. 96-106, 215-230; E. Roy, Le mystère de la Passion en France du XIVe au XVIe siècle, Dijon-Paris 1904, I, pp. 95-99; II, pp. ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] il fondamento; ma però [… sono] per tutto delle corruzioni, de' mancamenti, e de' vitii".
Nel 1660 i due sposi si stabilirono a Ginevra del nome in anagramma "Geltio Rogeri, ad istanza di Gregorio Leti", a garantire la notorietà del L. come scrittore. ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] L. garantì presso gli studenti del convento fiorentino di S. Marco che il maestro Uguccione, abitante in Padova, si sarebbe recato dal in Fasciculo de medicina vulgarizato da Sebastiano Manilio Romano, Venezia, Giovanni e Gregoriode' Gregori, 1493); ...
Leggi Tutto
PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] quello di S. Marco. Opposizione di modelli architettonici che trova un intrigante riscontro nel De re aedificatoria di Leon A Roma il 26 maggio si svolse una solenne processione da S. Marco a S. Lorenzo in Damaso. Salmi e orazioni, inni e discorsi ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] Marco.
Ancora agli inizi degli anni '50 l'Egnazio ne celebrò la vitalità, dedicando il capitolo De senectute del suo De , ad Indices; Diari udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio Azio, a cura di A. Ceruti, Venezia ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] recato in ambasceria insieme con il console Alberto Bulsi e Marco Conti per ottenere dall'imperatore d'Oriente vantaggi commerciali per attribuzione si elencano ancora l'Apologeticus de fuga di Gregorio di Nazianzo (Dausend, Johannes Damascenus..., ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] alla stesura del testamento di Adriano de' Rossi, e Buonaccorso, notaio come come ad esempio Il Milione di Marco Polo e i ricordi di 289, 326-330; A. Gherardi, La guerra dei Fiorentini con papa Gregorio XI, in Arch. stor. ital., s. 3, VIII (1868), ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...