DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] artista inserita in quella di Gregorio Lazzarini, sono S. una bottega di caffè in piazza S. Marco a Venezia il 17 ag. 1767.
Fonti II (1962), pp. 111 ss.; G. Garas, Quelques oeuvres inconnues de G. D. à Budapest, in Bull. du Musée Hongrois des beaux- ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] , Ss. Francesco e Marco), virtualmente riassemblato da Pudelko Quattrocento, Milano 1987, I, pp. 127-129; A. De Nicolò Salmazo, ibid., II, p. 640; Id., angeli fra i dottori della Chiesa Girolamo, Gregorio, Ambrogio e Agostino, in Il Rinascimento a ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] (Ragghianti, 1965) e in S. Gregorio di Ferrara (Medri, 1967). Talvolta, 1887, p. 6; Id., La Renaissance au Musée de Berlin, in Gazette des beaux-arts, XXX (1888), s.; L. Armstrong, Two notes on drawings by Marco Zoppo, in Pantheon, XXI (1963), pp. ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] della chiesa di S. Marco, che commemora il drenaggio del porto nel 1513: in essa il D. è chiamato "de Papia". Non si Ascoli (il costo era di 450 scudi), e una fontana per Gregoriode Cezarea, maggiordomo del re di Navarra. Nel 1534 i disciplinati di ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] Firenze 1906, VII, p. 422; VIII, pp. 619, 621; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti… (1642), a cura di J. Hess - H. Roettgen, I Marc le Français, in Gazette des Beaux Arts, s. 5, XVII (1928), p. 221; J. Hess, Le logge di Gregorio ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] due non più in loco, con Gregorio Magno, reimpiegato in un pancone nella op(us) Ma(gistr)i Lau(ren)tii de Lendenaria", fu indicato da Eusebio Cocchi sull'edizione , 1961, p. 50), nato, come Giovan Marco, Cesare e Galasso, dal matrimonio con Angela di ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] opus mag(ist)ro Goro Gregoriide Senis"; e del monumento funebre nel duomo di Messina per l'arcivescovo Guidotto de' Tabiati, morto nel 1333, sono stati convincentemente attribuiti da Previtali a Marco Romano.
Le piccole figure fuse in argento ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] forse parente di Girolamo), coppiere di papa Gregorio XV (eletto il 9 febbr. 1621), morì in tale città nel 1663 (v. G. Villani, De Vetusta Arimini Urbe…, in Zuffa, pp. 368 s.).
viaggi a Roma si pongono il S. Marco, la Vocazione di s. Matteo (entrambi ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Maderno nelle Nove chiese, e S. Gregorio e S. Silvia al Celio, attribuite al L. dal conte de Caylus nel suo viaggio in Italia del Milano 1997, pp. 310 s.; G. Martines, La colonna di Marco Aurelio o colonna Antonina, in Via del Corso. Una strada lunga ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] per l'altare della Confraternita dei bombardieri della chiesa genovese di S. Marco al Molo; nel 1624 firmò e datò la pala d'altare con alla pittura: vi transitarono Valerio Castello e poi GregorioDe Ferrari; vi soggiornarono molti allievi, fra i ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...