MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] il commento alle Omelie di Gregorio Nazianzeno, attribuito allo pseudo-Nonno esterno della basilica di S. Marco a Venezia, studiati da Panofsky E.K. Rand, The Metamorphosis of Ovid in Le Roman de la Rose, in Studies in the History of Culture. The ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] (1899), fu da papa Marco ceduta, nel 336, al vescovo s.v. Chasuble, ivi, coll. 1174-1199;
P. Batiffol, Etudes de liturgie et d'archéologie chrétienne, Paris 1919, pp. 32-83;
H. nel sákkos indossato da s. Gregorio Palamas in una icona conservata ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] sec. 9°, contenente le Omelie di Gregorio Nazianzieno (Parigi, BN, gr. a cassa', al f. nella pieve di S. Marco a Rigoli, forse del sec. 11° (Salmi, 1964, pp. 583-771: 737; A. Rodriguez, L.M. de Lojendio, Castille romane, II (La nuit des temps, 24), La ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] poi seguì il maestro a Roma dove questi era stato chiamato da Gregorio XII. Non si ha notizia di opere eseguite nella città pontificia dal de' Pazzi, tutta affrescata dal Poccetti, in cui l'artista indulge verso una sensibilità pietistica più marcata ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Immacolata tra i ss. Giovanni Evangelista, Gregorio, Giovanni Crisostomo e Agostino, realizzata a . M., in Seicento: le siècle de Caravage dans les collections françaises (catal.), Paris 1988, pp. 271-275; A.G. DeMarchi, in La pittura in Italia. Il ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] ad Jubaianum, in CSEL, III, 2, 1871, p. 785;
Gregorio di Nissa, De baptismo, in PG, XLVI, coll. 420-421;
Girolamo, In immagini nel Medioevo, Torino 1983; O. Demus, The Mosaics of San Marco in Venice, 2 voll., Chicago-London 1984.
TECNICA
di A. ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] (a fundamenta extruens; Brevis historia monasterii Rivipullensis, in deMarca, 1688, app. CCVIII) e del poema In arcata, con libro e croce abbaziale, che ricorda l'abate Gregori di Cuxa o lo stesso vescovo rappresentato nella facciata ripollese ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] cappella per le reliquie dei ss. Marco, Marcello e Felicola donate da Gregorio Magno - divenne, sul modello di . 215-221; C. Rizzardi, Arco di ciborio altomedievale inserito nella tomba De' Foscherari in piazza S. Domenico a Bologna, ivi, pp. 222-227 ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] ' - ossia la statua equestre di Marco Aurelio (Roma, Mus. Capitolino) -, Chiesa avvenuta sotto il papato di Gregorio VII (1073-1085). La precisa the opus francigenum, ivi, pp. 189-212; L. de Lachenal, Spolia. Uso e reimpiego dell'antico dal III ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] raffigurati nella basilica di S. Marco a Venezia: nel mosaico della . 360-435) e soprattutto da papa Gregorio Magno (590-604), che diede loro Baschet, In sinu Caritatis. Hypothèses sur l'iconographie de la Charité à Bourg-Argental, in Arte d'Occidente ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...