INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo più benevoli, come il cardinale Gregorio Barbarigo, consideravano desiderio di , Roma 1995-97; S. Gaspar, Ecos sagrados de la fama gloriosa de I. XI, Madrid 1681; G.B. Pittoni, ...
Leggi Tutto
Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] alla fine del '400, di aver visto "in su la piaza de San Marcho" una donna castigliana "a natura senza braze" che mangiava, beveva, edizione latina presso Giovanni e Gregoriode' Gregori nel 1491 con il nome di Johannes de Ketham, che si è voluto ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] a Eusebio, Gregorio Nazianzeno e Antiquity, London 1974 (trad. it. Il mondo tardo antico. Da Marco Aurelio a Maometto, Torino 1974); e il più recente P.
18 Eus., v.C. IV 62.
19 Charle de Peyssonel, 1745 Yılında Izmit ve Iznik’e Yapılmış Bir Gezinin ...
Leggi Tutto
Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] reazione del papa Gregorio IX, che non di formaggio; fra i tradizionali paesi fornitori - Marche, Italia meridionale e Grecia -, è probabile Marie J.L. De Mas Latrie, Histoire de l'île de Chypre sous le règne des princes de la maison de Lusignan, I- ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Gregorio da Vicenza de i frati de San Sebastian da Venetia", l'eremitano Gregorio Belli dell'Ordine di S. Girolamo, l'intenso Fra Gregorio a.a. 1995-96; F. Cortesi Bosco, Per L. nelle Marche e i suoi committenti (1523-1532), in Bergomum, XCI (1996), ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] , gli arma Christi, la messa di s. Gregorio, Cristo al torchio mistico, la pitié-de-notre-Seigneur (not Gottes), la pietà, la , 1907, p. 103). Un ricco mercante di Prato, Francesco di Marco Datini (1335 ca.-1410), comprò per la sua casa quadri (tra ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] con una moltitudine di angeli in un timpano del S. Gregorio di Kečaris, il cui stile testimonia di una forte influenza en Cappadoce. Les églises de la région de Çaruşin, 2 voll., Paris 1983-1984; O. Demus, The Mosaics of San Marco in Venice, 2 voll., ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] a latere" per Bologna, la Romagna e la Marca d'Ancona il cardinale Bessarione; ma soprattutto nei de La Hazardière, Jean Serra, Jean Jouffroy, Guillaume Filastre et Antoine de Neufchatel. Édition, introduction, notes et index, Genève 1992; Gregorio ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] ", anche lignee, come menziona già Gregorio di Tours per le città di delle chiese ducali di S. Marco e di S. Teodoro e forse in the West AD 700-1050, London 1988; J. Durliat, De la ville antique à la ville byzantine. Le problème des subsistances ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] vergata anni più tardi dal libertino Gregorio Leti che prese di mira il religione dei poveri’53 che marcò comunque una differenza rispetto al Padova 1999, pp. 395-481, 422.
67 Cfr. G. De Rosa, Vescovi, popolo e magia nel Sud. Ricerche di storia socio ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...